DESIDERO CONDURVI AL PADRE

Messaggio della Madonna a Medjugorje (18.03.93) "Cari figli! Il mio desiderio è questo: datemi le vostre mani così potrò portarvi c...

lunedì 29 febbraio 2016

SIGILLO DATO A ENOC

Signore Gesù,
Sigilla con il Tuo Sangue il mio corpo, la mia anima e il mio spirito.
Copri con le Tue ferite il mio corpo, la mia anima e il mio spirito,
E lava con l'Acqua del Tuo Costato il mio corpo, la mia anima e il mio spirito,
Perché questo giorno sia positivo il te e liberi me e la mia famiglia
dagli inganni del nemico dell'anima in qualunque delle sue manifestazioni.
Amen Signore
(3 volte).

domenica 28 febbraio 2016

Messaggio di Medjugorie del 25 febbraio 2016 (dato a Marija)

Cari figli! In questo tempo di grazia vi invito tutti alla conversione.
Figlioli, amate poco, pregate ancora meno. 
Siete persi e non sapete qual' è il vostro scopo. Prendete la croce, guardate Gesù e seguitelo. 
Lui si dona a voi fino alla morte in croce perché vi ama.
Figlioli, vi invito a ritornare alla preghiera del cuore perché nella preghiera possiate trovare la speranza ed il senso della vostra esistenza. 
Io sono con voi e prego per voi.
Grazie per aver risposto alla mia chiamata.

venerdì 26 febbraio 2016

Preghiera per la conversione di una persona

(Preghiera dettata da Gesù a Suor M.M.Alacoque)

"Eterno Padre dipingi il volto del tuo Divin Figlio Gesù
nell'anima di (nome) con l'amore dello Spirito Santo....
O Padre, l'amore che tu provi per ciascuno di noi
mi porta a presentarti (nome della persona).
Tu solo conosci il suo cuore e sai che crede in Dio,
ma non nei suoi comandamenti.
E' attaccato alla sua vita negativa,
a cui non intende rinunciare;
è attaccato a se stesso e rifiuta di ammettere
la sua inferiorità rispetto a Te, Dio onnipotente,
Ma Tu, o Padre, richiamalo a Te.
Tu solo sai qual è il canale giusto per scuoterlo!
Ti prego: accelera la sua conversione e,
se è nella tua volontà,
fa che io possa essere strumento di questo ritorno
donandomi la gioia di aver riportato un'anima a Te.
Amen".

lunedì 15 febbraio 2016

Sposatevi oppure separatevi

APPELLO URGENTE DI MARIA SANTIFICATRICE ALLE FAMIGLIE - DEL 29 MAGGIO 2014
 
Possa la Pace di Dio essere con voi e con voi rimanere sempre.
 Figlioli, in questo momento dedicato alle famiglie, voglio che prendiate coscienza del grande dono che Dio vi ha fatto di poter avere una casa e una famiglia che dovrebbe essere ad imitazione della casa di Nazareth. Genitori, volgete gli occhi al cielo e prestate più attenzione alla vostra prole e alle vostre case; i tempi che state vivendo sono difficili per la crescita dei vostri figli; ma se voi confidate in Dio e consacrate le vostre famiglie ai nostri due Cuori, nessuno si perderà.
 Rivolgo un appello alle famiglie, senza distinzione di credo, razza o religione, perché si avvicinano giorni di carestia e di aridità spirituale. Riponete la vostra fiducia nel vero Dio, Uno e Trino affinché la Sua Provvidenza Divina sia cibo per il vostro corpo e luce per la vostra anima.
 Come Madre dell'umanità, chiedo a voi, figli Miei, di consacrare le vostre famiglie e i vostri focolari ai nostri due Cuori, perché il Mio avversario, nei suoi ultimi tempi di regno, attaccherà con maggior forza il nucleo familiare e metterà i genitori contro i figli e i figli contro i genitori. Con questo egli cerca di distruggere i focolari per rubare l'anima della famiglia. È urgente che facciate questa consacrazione prima che giungano la notte e le sue tenebre, in modo che le vostre case e le vostre famiglie rimangano salde contro gli attacchi che subiranno dal Mio avversario e dalle sue forze del male. L'esercito del Mio avversario ha come fine la distruzione delle famiglie; è per questo, figlioli miei, che il cielo vi chiede questa consacrazione, perché i focolari e le famiglie che hanno ricevuto la benedizione del Santo Sacramento del Matrimonio, non si perdano. Figli che convivete o vivete in adulterio, smettete di peccare e di offendere Dio. Se convivete, sposatevi e se vivete nell'adulterio separatevi, affinché voi e le vostre famiglie non vi perdiate quando passerà la Giustizia Divina. Figlioli, questi peccati portano alla dannazione e segnano i vostri bambini con una maledizione che si tramanderà di generazione in generazione; ricordate quello che dice la Santa Parola di Dio: punirò il peccato dei padri nei figli fino alla terza e alla quarta generazione di quelli che mi odiano. Però io dimostro anche la mia fedeltà per mille generazioni a tutti quelli che Mi amano e osservano i Miei Comandamenti (Esodo 20,5-6).
 Ripensateci, figli che vivete separati dalla benedizione di Dio; guardate che le vostre anime corrono il pericolo di dannarsi; non continuate a disonorare i precetti del Padre Mio, perché domani non dobbiate lamentarvi.
 
Vostra Madre, Maria Santificatrice. Alto de Guarne (Antiochia).
 
Diffondete i Miei Messaggi a tutta l'umanità.

http://www.imitazionedicristo.it/ENOCH_29MAG14.html

PREGHIERA DI CONSACRAZIONE ALLA SANTISSIMA TRINITA'

 
Mio Dio, Trinità che adoro, aiutatemi a dimenticarmi interamente per stabilirmi in voi,
immobile e quieta come se già la mia anima fosse nell'eternità.
Che nulla possa turbare la mia pace, né farmi uscire da voi, o mio immutabile Bene, ma che ogni istante mi porti più addentro nella profondità del vostro Mistero.
Pacificate la mia anima, fatene il vostro cielo, la vostra preferita dimora e luogo del vostro riposo.
Che non vi lasci mai solo, ma che sia presente con tutta me stessa, tutta desta nella mia fede, tutta in adorazione, tutta offerta alla vostra azione creatrice.
O mio amato Cristo, crocifisso per amore, vorrei essere una sposa per il vostro Cuore, vorrei coprirvi di gloria, vorrei amarvi... fino a morirne!
Ma sento la mia impotenza e vi chiedo di rivestirmi di voi stesso, di assimilare la mia anima a tutti i moti della vostra anima, di sommergermi, di invadermi, di sostituirvi a me,
affinché la mia vita non sia che una irradiazione della vostra Vita.
Venite in me come Adoratore, come Redentore, e come Salvatore.
O Verbo eterno, Parola del mio Dio, voglio trascorrere la mia vita ad ascoltarvi,
voglio farmi tutta docilità, per imparare tutto da voi.
Poi, attraverso tutte le notti, tutti i vuoti, tutte le incapacità, voglio fissarvi sempre e vivere sotto la vostra grande luce; o mio amato Astro, incatenatemi perché non possa più uscire dallo splendore dei vostri raggi.
O Fuoco consumatore, Spirito d'amore, scendete sopra di me, affinché si faccia nella mia anima come un'incarnazione del Verbo: che io sia per lui un'aggiunta d'umanità nella quale egli rinnovi tutto il suo Mistero.
E voi, o Padre, chinatevi verso la vostra povera creatura, copritela con la vostra ombra,
e non guardate in lei che il Diletto nel quale avete riposto tutte le vostre compiacenze.
O miei Tre, mio Tutto, mia Beatitudine, Solitudine infinita, Immensità in cui mi perdo, mi consegno a voi come una preda.
Seppellitevi in me perché io mi seppellisca in voi, in attesa di venire a contemplare nella vostra luce l'abisso delle vostre grandezze.
Amen
(Beata Elisabetta della Trinità)

giovedì 11 febbraio 2016

Pericolo Halloween - occultismo subdolo

Usate la testa, non la zucca!

Mio figlio è tonato ieri da scuola (elementare) con un disegno fatto fare dalla maestra per la ormai prossima 'festività'.
Ho cercato di spiegargli perché i cristiani non festeggiano Halloween, che è una festa delle streghe. La risposta, ovvia, è stata: ma le steghe non esistono! esistono solo nei libri.
Anche voi la pensate così?

Leggete qui di seguito:

Al giorno d'oggi, nel mondo intero, Halloween è la festa più importante dell'anno per i seguaci di satana. In più, il 31 ottobre è l’inizio del nuovo anno secondo il calendario delle streghe. Il "World Book Enciclopedia" afferma che è l’inizio di tutto ciò che è "cold, dark and dead": freddo, nero e morte.  300 anni prima di Cristo, i sacerdoti celtici andavano di casa in casa, l'ultima sera di ottobre, reclamando delle offerte per il loro dio e capitava che esigevano dei sacrifici umani! In caso di rifiuto, proferivano delle maledizioni di morte su questa casa, da qui è nato il trick o treat: maledizione oppure regalo, e per essere un po’ più chiari: un’offerta oppure maledizione.

Non è una innocua festicciola

Ex satanista avverte del pericolo di Halloween


Nel libro Più forti del male di Padre Gabriele Amorth e Roberto Zanini,
il noto esorcista della Diocesi di Roma, con fama mondiale, narra esperienze vissute durante i suoi innumerevoli anni nell’esercizio del ministero dell’esorcismo. Lo scopo principale del volume è farci conoscere come agisce l’essere oscuro la sua malvagia opera, per aiutarci a riconoscere dove c’è il male.
Due capitoli del tomo si dedicano a parlare di Halloween, raccontando vicende che mostrano che la festa celebrata nella notte di ognissanti, è una torbida commercializzazione del male. “La festa di Halloween è un osanna al diavolo, il quale, adorato, anche solo per una notte, pensa di vantare diritti sulla persona” … “Di fatto Halloween è una sorta di seduta spiritica, quasi sempre presentata sotto forma di gioco innocente. Attraverso il divertimento si rendono edotti i bambini agli artifici del male, senza che ci si renda conto di avere a che fare con cose tanto gravi. È il perpetuarsi dell’inganno del diavolo per cui anche molti peccati non vengono nemmeno più considerati tali. (..) Il libro racconta due casi in cui una supposta innocente festa di Halloween finisce con pesanti conseguenze.  Il primo di essi si tratta di un ragazzo che assiste in una locandina a una festa di Halloween e a un corso gratuito per diventare cacciatori di streghe, dove viene invitato a fare quel corso, il giovane e gli amici non prendendo niente sul serio vanno all’ indirizzo indicato, dove si parla di tutte le energie cosmiche dell’universo con un grande potenziale positivo ed esoterico, essendo di ciò affascinati frequentano il gruppo una volta alla settimana, con l’obbligo di mantenere il segreto, ma poi ordinano di odiare chiunque: genitori, parenti, insegnanti. “Ho subìto tanto male”, sono i genitori a riuscire a tirarlo fuori e quello che chiama la ricostruzione della sua psiche… Il giovane raccomanda “Spero che tutti comprendano che c’è bisogno di maggiore vigilanza da parte di genitori e insegnanti…” Il secondo fatto riguarda una giovane coppia invitata ad una festa di Halloween da un signore gentile e distinto.  Ma quando sono nella festa trovano che erano stati scelti come vittime di una messa nera. Perdono conoscenza. Quando si svegliano alla mattina con la fortuna di essere vivi, il corpo della fidanzata è completamente nudo, pieno di tagli, lividi e vari segni di abuso. La ragazza sottolinea  “La mia vita è stata rovinata e di quella rovina porto i segni nell’anima e nella mente”. E loro vogliono fare sapere ai giovani, che pensavano che la festa fosse un appuntamento molto bello e molto cult, ma che nelle feste di Halloween si fanno cose orrende.
 
Per noi cristiani la notte della vigilia di Tutti i Santi sia una preghiera di riparazione, ringraziamento, lode e adorazione al Signore Nostro Dio a nome di tutta l'umanità, in particolare di quelli che 'non credono, non adorano, non sperano e non Lo amano'. Nel nome di Gesù ogni ginocchio si pieghi nei cieli, sulla terra e sotto terra, e ogni lingua proclami che Gesù Cristo è il Signore, a gloria di Dio Padre. (Filippesi 2, 10-11)

Figli benedetti, il nemico cerca in ogni modo di entrare in casa vostra, non come Me che sto alla porta e busso e attendo con rispetto che mi si apra per amore. Egli si presenta travestito da amico divertente, da gioco innocuo, spesso da medico che pretende di curarvi il corpo e l’anima per poter rubare l’uno e l’altra a chi incautamente si fida. Creature che fanno fatica a fidarsi dell’Amore, si consegnano con terribile leggerezza al principe della menzogna. E mentre chi si consegna all’Amore purtroppo lo può sempre rifiutare perché l’Amore non vi ruba la libertà, il maligno, invece, vi ruba anche quella, per assicurarsi la vostra morte, poveri figli miei. Figli del Divin Volere, voi che avete scelto la strada della vita e la additate e la aprite senza stancarvi a tanti, a tutti, perseverate senza cedimenti e senza sconforti. Colmati di ogni benedizione, benedite, rimanete in pace, santi e misericordiosi perché Io sono Santo, Io sono Misericordia e sono in voi.


 
(Messaggio di Gesù ad Aurora, 24 settembre 201, in http://www.casadellasperanza.it/discernimento-piccola-appendice/)
 

DIALOGO 23: E ORA VIENE LA GUERRA

 
(PARLA DIO PADRE)

In questo mondo, la Mia Terra, il vostro mondo, ci sono stati uomini e donne che Io ho amato molto, ma pochi, purtroppo, molto pochi che Mi hanno ricambiato in amore. Normalmente, solitamente, è un amore immenso da una parte, la Mia, e vuoto dall'altra, il vostro amore. Sono pochissime le persone - e molto meno ora - che prendono sul serio la vita dello Spirito (cioè, il proprio legame con la Santissima Trinità): credono che sia un gioco da bambini come quello... di toccare la base e scappare via di corsa (Ti sento distratta, assente. Cerca di concentrarti) Il presente non è per godere in terra, ma per guadagnare grazia e indulgenze per il permanente futuro . È non da ridere o da scherzare con la perdizione delle anime. Mi spaventa l'irriverenza che ha il peggiore degli uomini, che sicuramente appartiene a questa sudicia generazione. È irriverente davanti a Mio Figlio Gesù Cristo, alla Sua Santa e Immacolata Madre, davanti a Dio stesso. Non sa rispettare i suoi anziani, i suoi genitori, i suoi vecchietti, tanto amati dal Mio Cuore (capisco che lo inteneriscono, fanno grande tenerezza, come i bambini). I vostri governi praticamente sono capeggiati da ragazzi gonfi di se stessi e di orgoglio, senza alcun desiderio di servire nessuno se non se stessi: servirsi. Le donne, pentole vuote di vanità. I Miei bambini, senza innocenza alcuna. I Miei animali, distrutti, messi da parte, si toglie loro il diritto di vivere e anche di essere parte della creazione. Niente avete lasciato pulito, avete corrotto tutto. La Mia Sacra Parola prostituita ai comodi di ciascuno: Piccola, questo è SPAVENTOSO anche per i Miei Santi Angeli che non sanno più dove volgere lo sguardo quando vengono sulla terra, perché se guardano da un lato c'è peccato, e dall'altro pure...Non è più possibile e adesso LA GUERRA INCOMBE, Piccola. È quello che mancava all'uomo nella sua corsa inarrestabile verso l'autoannientamento: la triste e terribile guerra nucleare. Lo lascerò continuare perché è volontà dell'uomo che sia così, nel suo libero arbitrio - nonostante tanta tecnologia e benefici che gli ho dato, non gli basta mai: i più ricchi non si stancano di spremere il povero, non si stancano nella loro fame, avidità, soldi, sesso, corruzione e potere. Il mondo è un Baccanale durante il Giovedì Santo. Manca solo la peggiore delle aberrazioni nel Venerdì Santo di questo mondo, e tutto raggiungerà la sua fine, triste per alcuni, gloriosa per gli altri.
Tu sei stata una bella creatura, una superstite al male e all'indifferenza, all'egoismo più atroce: nessuno dei Miei figli che siano, che sono rimasti fedeli e leali mancheranno di ricevere la loro giusta ricompensa...
Il Trisagio ci piace molto, ma dovreste farlo con grande riverenza, perché è di un'incredibile potenza per voi. 

(6 marzo 2012)

venerdì 5 febbraio 2016

5 FEBBRAIO: SANTA AGATA DI CATANIA


http://www.santiebeati.it/

Nata a Catania nel III secolo, in una ricca e nobile famiglia di fede cristiana, verso i 15 anni volle consacrarsi a Dio. Il proconsole di Catania Quinziano, ebbe l'occasione di vederla, se ne invaghì, e in forza dell'editto di persecuzione dell'imperatore Decio, l'accusò di vilipendio della religione di Stato, quindi ordinò che la portassero al Palazzo pretorio. I tentativi di seduzione da parte del proconsole non ebbero alcun risultato e così l'uomo imbastì un processo contro di lei. Interrogata e torturata, Agata resisteva nella sua fede. Quinziano allora, al colmo del furore, le fece strappare i seni con enormi tenaglie. Ma nella cella in cui si trovava le apparve San Pietro a guarirla . Fu ordinato allora che venisse bruciata su un letto di carboni ardenti e lamine infuocate, ma un forte terremoto fece ribellare la folla dei catanesi che assistevano al supplizio. Il proconsole, allora, fece togliere Agata dalla brace e la fece riportare agonizzante in cella, dove morì qualche ora dopo.


Atti del martirio di Santa Agata  


Corona di Santa Agata di Catania, che si prega al santuario di Jacarei: http://it.gloria.tv/?media=544039


CRISTIANOFOBIA

QUI SI PUO' FIRMARE LA PETIZIONE AL PARLAMENTO EUROPEO

Approfondimenti

mercoledì 3 febbraio 2016

Padre Pio e l'Angelo Custode



angelo custode3
http://blog.studenti.it/biscobreak/2013/04/langelo-di-santa-gemma-galgani/

 
«O Raffaelina, quanto consola il sapersi di essere sempre sotto la custodia di un celeste spirito, il quale non ci abbandona nemmeno (cosa ammirabile!) nell’atto che diamo disgusto a Dio! Quanto riesce dolce per 1’anima credente questa grande verità! Di chi dunque può temere l'anima devota che si studia d’amare Gesù, avendo sempre con sé un sí insigne guerriero? O non fu egli forse uno di quei tanti che assieme all'angelo san Michele lassù nell'empireo difesero l’onore di Dio contro satana e contro tutti gli altri spiriti ribelli ed infine li ridussero alla perdita e li rilegarono nell'inferno?
Ebbene, sappiate che egli è ancor potente contro satana e i suoi satelliti, la sua carità non è venuta meno, né giammai potrà venir meno dal difenderci. Prendete la bella abitudine di pensar sempre a lui. Che vicino a noi sta uno spirito celeste, il quale dalla culla alla tomba non ci lascia mai un istante, ci guida, ci protegge come un amico, un fratello, deve pur riuscire a noi sempre di consolazione, specie nelle ore per noi più tristi. Sappiate, o Raffaelina, che questo buon angelo prega per voi: offre a Dio tutte le vostre buone opere che compite, i vostri desideri santi e puri. Nelle ore in cui vi sembra di essere sola e abbandonata non vi lagnate di non avere un anima amica, a cui possiate aprirvi ed a lei confidare i vostri dolori: per carità, non dimenticate questo invisibile compagno, sempre presente ad ascoltarvi, sempre pronto a consolarvi.
O deliziosa intimità, o beata compagnia! O se gli uomini tutti sapessero comprendere ed apprezzare questo grandissimo dono che Iddio, nell’eccesso del suo amore per l'uomo, a noi assegnò questo celeste spirito! Rammentate spesso la di lui presenza: bisogna fissarlo coll'occhio dell’anima; ringraziatelo, pregatelo. Egli è così delicato, così sensibile; rispettatelo. Abbiate continuo timore di offendere la purezza del suo sguardo. Invocate spesso questo angelo custode, quest’angelo benefico, ripetete spesso la bella preghiera: «Angelo di Dio, che sei custode mio, a te affidata dalla bontà del Padre celeste, illuminami, custodiscimi, guidami ora e sempre» ( Lettera scritta da Padre Pio a Raffaelina Cerase il 20 aprile 1915 - Ep. II, p. 403-404).


Tratto da: http://www.padrepio.catholicwebservices.com/Angelo_custode.htm

lunedì 1 febbraio 2016

Rosario del Fiat alla "Divina Volontà"

 
 
Come recitarlo
Dio Padre: 30.05. 2015
“Sì, mia cara, la visione che ha avuto Sonia è opera della Divina Volontà.  
Le perle sono bianchissime, a rappresentare le anime purificate dal Divino Volere.
Le perle d’oro sono le opere che passando attraverso la Divina Volontà diventano oro,
crogiolate al fuoco, e brillano al Trono di Dio. Sono semplicemente le opere che attraverso Mio Figlio Gesù, possono trasformarsi in opere divine, degne di essere presentate al Padre”.

 
Inizio - 
sulla medaglia:         Recitare il Credo apostolico.


Alla 1a perla 
Giaculatoria:            “Eccomi Signore, si compia in me la Divina Volontà!”.


Alle tre perle:           Grazie al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo:
Eterno Padre,          Ti ringrazio delle grazie concesse a Maria S.S. per averla fatta tua
                                  figlia primogenita.
Eterno Figlio,          Ti ringrazio delle grazie concesse a Maria SS. per averla fatta tua
                                  Madre sempre vergine.                            
Eterno Spirito,        Ti ringrazio degli abissi di grazie con cui colmasti Maria SS.,  per
                                  averla fatta tua Immacolata Sposa.    

                       
   Alla 5a perla
Giaculatoria:            Eccomi Signore, si compia in me la Divina Volontà!”.


Sulla grande Margherita, a rappresentanza di tutte le Margherite del prato divino, fai
atto di contrizione, mettendo a nudo la vostra anima, abbandonando la volontà umana
e rimettere la vostra vita nella Vita Divina (P* 01.03.07) .

“Sì, mio Dio, Signore Eterno, siamo consapevoli che il nostro vivere è stato un disastro, ma ora ci appelliamo alla Divina Misericordia per aprirci  un varco di Luce Celestiale: si possa noi vedere quel chiarore e seguirlo.  Sono con Voi, SS. Trinità, e mi prostro ai vostri piedi a implorare perdono per tutti  i miei peccati, per tutte le mie mancanze d’amore verso Voi e verso i miei fratelli.  Vi amo, Padre Eterno, e desidero con tutto il cuore mettere in salvo la mia anima purificandola, e rendendo la mia vita, una vita da vera creatura cristiana. Consapevole che da sola nulla posso, ecco che mi affido alla Vostra Volontà,  cercando di fare il possibile per abbandonare ai Vostri piedi la mia. Vi adoro, Vi amo, e ora Vi supplico: salvate la mia anima ora e sempre! Amen”.

Nella decina si dice:                “Fiat Voluntas Tua”
e si risponde                            “Come in Cielo così in terra”.


Alla perla dorata  (tra le decine) direte le parole:  
“Eccomi Signore, io in Te, Tu in me, per compiere solo atti divini e giungere al Trono di Dio Padre con purificazione perfetta,  anelando al Suo Salvifico Amore ora e sempre. Amen”. 

Alla fine della corona - alla margherita - offritevi di nuovo con la seguente preghiera,
 come atto di amore a Dio Padre, Dio Figlio, Dio Spirito Santo.

O Trinità infinita, amore indiscusso, amore senza fine, amore impagabile, fortezza ad ogni anima, consola, libera, proteggi e santifica l’anima mia e quella di coloro che si sono allontanati da Te. Santissima Trinità, per le opere di Gesù, di Maria e del suo Sposo San Giuseppe, possano ritornare tutte a Voi, Trinità, e trovare salvezza nell’anima e nel corpo. Purificaci tutti, conglobando le anime da ogni parte del cosmo e formando così il Regno eternamente Divino. Alla Vostra presenza, unitamente ai Santi, liberi dal peccato, usufruiremo ogni dono celestiale per coronare la Divina Volontà così com’ è in Cielo, sia anche sulla terra. Amen”.

( La preghiera per il Papa per acquistare l’indulgenza, per questo rosario non serve, perché ogni atto porta con sé salvezza per ogni creatura. Amen).