DESIDERO CONDURVI AL PADRE

Messaggio della Madonna a Medjugorje (18.03.93) "Cari figli! Il mio desiderio è questo: datemi le vostre mani così potrò portarvi c...

martedì 30 giugno 2015

CONSACRAZIONE - GIORNO 30


ATTO DI DOLORE

Dolcissimo Cuore di Gesù che in questo Divino Sacramento sei vivo e infiammato d’amore per noi! Siamo qui davanti a Te, chiedendoti perdono per le nostre colpe, supplicando la Tua misericordia.  Ci fa male, o buon Gesù, l’averti offeso, perché Tu sei cosi buono che non meriti questa ingratitudine. Dacci luce e grazia per meditare sulle Tue virtù e formare su queste il nostro povero cuore. Amen.

 
GIORNO 30 - OGGI RENDIAMO GRAZIE AL SACRO CUORE PER I BENEFICI CHE SPERIAMO DI RICEVERE NELLA GLORIA

I

Le misericordie che il Signore dispensa qui sulla terra alle Sue creature non sono che una pallida ombra dei doni ineffabili che riserva per loro nell'eternità. Il cielo sarà la nostra perfezione e lì si realizzerà il più perfetto ideale di felicità che possa ora immaginare l'uomo nei suoi sogni più ottimistici. O meglio, sarà tanta la nostra felicità che neanche in piccolissima proporzione è dato di immaginarla alla fantasia umana. Se una sola goccia delle Sue consolazioni, che oggi versa il Signore nel nostro cuore, è abbastanza perché esso dimentichi le più grandi tristezze e perdite, che sarà mai quando sarà colmato di quel mare di beatitudine e pace senza fine? Se i pochi barlumi di perfezione e bellezza che ha voluto lasciare l'Autore del creato in alcune Sue creature, che l'arte da Lui ispirata riproduce nei suoi capolavori, tanto ci eleva e ci perfeziona l'anima, che sarà allora il vedere faccia a faccia la suprema Bellezza e Perfezione che si comunica apertamente e senza veli ai Suoi eletti? Lì c'è la salute senza alcun rischio di malattia o disagio; lì c’è la vita senza la dolorosa prospettiva della morte vicina o lontana; lì c'è l’amore senza tiepidezza o cedimento; lì c’è la festa perpetua dell’anima, nel godimento senza fine. L’alleluia glorioso che lì si canta non è come qui, mescolato con i gemiti della persecuzione o con le voci del combattimento. Né si combatte con fatica e sudore, ma si regna pacificamente. Vivere nel senso più assoluto della parola vita; godere con ciò che ha di più puro e inebriante la parola godere; amare con la maggior pienezza e il maggior campo di applicazione concepibile per la parola amore. Ecco cosa mi promette Dio, ecco cosa mi riserva.

Grazie, Cuore di Gesù, gloria dei Beati, sole della felicissima città di Dio! Grazie per questi doni che da Te speriamo, e che, con la Tua grazia e le nostre buone opere siamo sicuri di possedere.

(meditare per qualche minuto)

 

II

Anima mia, solleva gli occhi a questo cielo blu pieno di stelle di notte e radioso di luce di giorno; solleva e contempla la tua patria, la dolce dimora di tuo padre, la bella casa dei tuoi genitori che presto sarà il tuo patrimonio. Questa meravigliosa regione di pace, felicità e beatitudine eterna, con i suoi Angeli e Santi, con la loro gloriosa Regina, Maria, con l'ardente Umanità di Cristo, con l’augusta maestà della Trinità Beatissima: tutto, tutto è per te. Allarga il tuo cuore, dilatalo per quanto è possibile la tua immaginazione, sii avida per quanto possibile al tuo desiderio più esigente: tutto supererà le tue speranze e la tue illusioni. Non beni deperibili che la morte porta via; non amori volubili che appassiscono per età e intiepidiscono per la lontananza; non fortuna incerta e volubile che cambia alla più piccola vicissitudine: niente di tutto questo, che il mondo ti promette per renderti felice mentre ti rende profondamente infelice, niente di tutto questo sarà la tua ricompensa. Contempla la grandezza del tuo futuro, la magnificenza delle tue speranze. Accenditi di ardore di possederle e dai mille grazie al Cuore Divino, che Te le offre.

O Sacro Cuore di Gesù! Non voglio aspettare di ottenere i vostri grandi doni per mostrarmi grato. Il figlio che sa che suo padre gli darà una parte della sua eredità non aspetta di ringraziarlo quando avrà in mano il patrimonio. Il testamento in cui si promette, equivale già, per lui, a un titolo di possesso. E questa pagina l’hai scritta Tu ripetutamente nella Tua Volontà e in essa mi hai nominato infinite volte, a me che sono nulla e cenere, come erede della Tua gloria. Grazie, sovrano Signore! Ti rendiamo grazie, noi qui presenti in questo giorno del Tuo mese devoto, e aneliamo di riunirci con Te in cielo per cantare il grande inno di ringraziamento, nell'Unione del Padre e dello Spirito Santo: a Loro sia data ogni lode, onore e gloria, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

(meditare e chiedere la grazia, poi pregare la consacrazione)


PREGHIERA E ATTO DI CONSACRAZIONE

O Gesù mio, ponendomi ai Tuoi piedi e considerando le Tue ineffabili e sublimi lezioni d’amore, che continuamente mi insegna il Tuo adorabile Cuore, Ti chiedo umilmente la grazia di conoscerti, amarti e servirti come fedele discepolo Tuo, per rendermi degno delle grazie e delle benedizioni che generosamente offri a quelli che davvero Ti conoscono, Ti amano e Ti servono.

Guarda che sono molto povero, dolcissimo Gesù, e ho bisogno di Te come il mendicante delle elemosine che deve dargli il ricco! Guarda che sono molto ignorante, o sovrano Maestro, e ho bisogno dei Tuoi divini insegnamenti come luce e guida della mia ignoranza! Guarda che sono molto fragile, o potentissimo protettore dei deboli, e ho bisogno di appoggiarmi a Te per non cadere ad ogni passo!

Sii tutto per me, o Sacro Cuore: aiuto nella mia miseria, luce dei miei occhi, bastone dei miei passi, medicina dei miei mali, ausilio nelle mie necessità. Tutto aspetta da Te il mio povero cuore. Tu lo hai incoraggiato e chiamato, quando, con tanto tenere parole, hai detto tante volte nel Tuo Vangelo: “Venite a Me… imparate da Me… chiedete, bussate”. Pertanto vengo oggi alla porta del Tuo Cuore, e busso, e chiedo ed aspetto. Del mio cuore, Signore, ti faccio costante, formale e risoluta donazione: prendilo e dammi in cambio quello che sai che mi farà buono qui in terra e felice nell’eternità. Amen.

Si recitano 3 Pater, Ave e Gloria in ricordo delle 3 insegne (croce, corona e ferita della lancia) con cui è apparso il Sacro Cuore a S. Margherita Maria Alacoque.

  

 

mercoledì 24 giugno 2015

GIORNO 24 - PREGHIAMO IL SACRO CUORE PER LE OPERE DI APOSTOLATO


ATTO DI DOLORE

Dolcissimo Cuore di Gesù che in questo Divino Sacramento sei vivo e infiammato d’amore per noi! Siamo qui davanti a Te, chiedendoti perdono per le nostre colpe, supplicando la Tua misericordia.  Ci fa male, o buon Gesù, l’averti offeso, perché Tu sei cosi buono che non meriti questa ingratitudine. Dacci luce e grazia per meditare sulle Tue virtù e formare su queste il nostro povero cuore. Amen.

 MEDITAZIONE CORRISPONDENTE AL GIORNO 24
 I

Preghiamo oggi per tutte le opere finalizzate a diffondere nella nostra società l’influenza della Chiesa Cattolica e delle sue istituzioni contro l’azione di dissoluzione e di demolizione di tanti che con diversi mezzi lottano per eliminare il Cattolicesimo dal mondo. Appartengono al concetto generale di opera di Apostolato tutti i ministeri ecclesiastici, ma si distinguono particolarmente con questo nome le opere esercitate, sotto la direzione della Chiesa, dai laici. Associazioni di beneficenza, scuole e laboratori, quotidiani e libri cristiani, accademie di gioventù cattolica e associazioni cattoliche e tutto ciò che, con questo nome o quello, si propongono di riparare le devastazioni del nostro tempo, la moralizzazione del popolo, la protezione dei poveri, o semplicemente esercizio, pratico e senza rispetto umano, per la religione: tutto ciò costituisce, oggi, con diversità di organizzazione e di mezzi, ma con meravigliosa unità di pensiero, la grande armata dell’Apostolato laicale.

Preghiamo, dunque, oggi per questa urgente necessità del tempo presente. Preghiamo per questi nostri fratelli che combattono instancabilmente in questi campi d'azione. Preghiamo perché Dio sostenga le loro forze, aumenti la loro fede, dia spazio alle loro parole, li liberi dall’esitazione e dallo sconforto dovuto ai contrattempi, li coroni di consolazione qui e di gloria in cielo, come premio del loro combattimento.

O Sacro Cuore, Tu sei il capo di questa milizia spirituale e generosa, Tu sei il nome del loro stemma e il motto della loro bandiera! Fai di loro un cuore e un'anima sola con Te, coraggiosi, degni della santa causa che difendono e della ricompensa celeste che attendono.

(meditare per qualche minuto)

 
II

Come è glorioso questo esercito di credenti che lottano instancabilmente da un capo all’altro del mondo, nel nome di Cristo, mescolato anche se non confuso con quell’ altro esercito di errore e corruzione che segue la bandiera del nemico! Che grandi combattimenti si tengono ogni volta tra l'uno e altro lato attraverso l'esercizio della carità, della penna, delle parole, dell’esempio sincero! Che piacere deve avere Dio nel vedere tutto intorno alla Chiesa quegli uomini e quelle donne di ogni età, sesso e condizione, che lavorano in queste magnifiche opere cattoliche!

Noi preghiamo il Sacro Cuore chi nostri cuori battano con i battiti divini del Cuore di Gesù! Che non ci muova altro desiderio se non quello della Sua maggior gloria e della salvezza delle anime! Non ci facciamo ingannare dal fuoco fatuo di dottrine erronee, che tendono a diminuire l'intransigenza del Santo Dogma cattolico!

O Cuore di Gesù! Che veniamo a temprare le nostre anime in Te, fucina di amore infinito, che le riprendiamo da lì arrossate nel fuoco del Tuo zelo e della Tua carità ardentissima! Il fuoco sei venuto a portare sulla terra: che altro vuoi, se non che si ravvivi incessantemente? Ravvivalo, Signore, prima di tutto nei nostri cuori che sono Tuoi, e poi serviti di essi per le grandi opere della Tua Santa Religione.

(meditare e chiedere la grazia, poi pregare la consacrazione)

PREGHIERA E ATTO DI CONSACRAZIONE

O Gesù mio, ponendomi ai Tuoi piedi e considerando le Tue ineffabili e sublimi lezioni d’amore, che continuamente mi insegna il Tuo adorabile Cuore, Ti chiedo umilmente la grazia di conoscerti, amarti e servirti come fedele discepolo Tuo, per rendermi degno delle grazie e delle benedizioni che generosamente offri a quelli che davvero Ti conoscono, Ti amano e Ti servono.

Guarda che sono molto povero, dolcissimo Gesù, e ho bisogno di Te come il mendicante delle elemosine che deve dargli il ricco! Guarda che sono molto ignorante, o sovrano Maestro, e ho bisogno dei Tuoi divini insegnamenti come luce e guida della mia ignoranza! Guarda che sono molto fragile, o potentissimo protettore dei deboli, e ho bisogno di appoggiarmi a Te per non cadere ad ogni passo!

Sii tutto per me, o Sacro Cuore: aiuto nella mia miseria, luce dei miei occhi, bastone dei miei passi, medicina dei miei mali, ausilio nelle mie necessità. Tutto aspetta da Te il mio povero cuore. Tu lo hai incoraggiato e chiamato, quando, con tanto tenere parole, hai detto tante volte nel Tuo Vangelo: “Venite a Me… imparate da Me… chiedete, bussate”. Pertanto vengo oggi alla porta del Tuo Cuore, e busso, e chiedo ed aspetto. Del mio cuore, Signore, ti faccio costante, formale e risoluta donazione: prendilo e dammi in cambio quello che sai che mi farà buono qui in terra e felice nell’eternità. Amen.

 

Si recitano 3 Pater, Ave e Gloria in ricordo delle 3 insegne (croce, corona e ferita della lancia) con cui è apparso il Sacro Cuore a S. Margherita Maria Alacoque.

domenica 21 giugno 2015

CATENA DI PREGHIERA: ALLE 12 IL SANTO ROSARIO


Pregate e riparate con una catena mondiale di preghiera del Santo Rosario, alle 12, ora di ciascun Paese, iniziando il giorno lunedì 22 giugno, per tre giorni consecutivi.
 
Appello di Maria SS., 20 giugno 2015 (Luz de Maria)

venerdì 19 giugno 2015

LA MADONNA PELLEGRINA DI FATIMA VIENE A VISITARCI

- dal 21 al 26 giugno 2015: Parrocchia Immacolata Concezione - Monte S. Angelo (Foggia) (il 27 sarà al Santuario di San Michele)
- dal 28 giugno al 5 luglio: Santuario S. Salvatore in Lauro - Roma
- dal 5 al 12 luglio: Parrocchia Madonna di Lourdes in Colle La Spina - Labico (Roma)
- dal 19 al 26 luglio: Parrocchia SS. Pietro e Paolo in S. Lucia di Serino (Avellino)
- dal 26 luglio al 2 agosto: Parrocchia S. Francesco d'Assisi in Borgo Montenero - S. Felice Circeo (Latina)
- dal 2 al 5 agosto: Parrocchia S. Agostino in S. Martino di Petrella - Salto (Rieti)
- dal 5 al 9 agosto: Parrocchia S. Nicola in Concerviano (Rieti)
- dal 9 al 16 agosto: Parrocchia S. Sebastiano in Nespolo (Rieti)
- dal 6 al 13 settembre: Parrocchie di S. Ciro e S. Agnello in Caprile di Gragnano (Napoli)
- dal 13 al 20 settembre: Parrocchia SS. Ciro e Giovanni in Vico Equestre (Napoli)
- dal 23 al 27 settembre: Santuario Madonna di Fatima in S. Vittorino (Roma)

tratto da: http://www.servizioapostolatofatimasabina.it/it/itinerario.html

NON MANCATE!
LA MADONNINA  (insieme alle reliquie di Giacinta e Francesco) VI ASPETTA PER RIEMPIRVI DI GIOIA E DI BENEDIZIONI!

Leggi anche: http://messaggiprofetici.blogspot.it/2015/06/13-maggio-2015-98-anniversario-di.html

INDULGENZA IN ARTICULO MORTIS


E' un argomento che interessa tutti, direttamente e indirettamente (cioè per noi stessi e per i nostri familiari, amici e conoscenti)

Il testo che riporto è tratto da una risposta di padre McNamara a zenit.org
(http://www.zenit.org/it/articles/indulgenze-in-punto-di-morte)

Il n° 201 del rituale per la cura pastorale dei malati tratta del viatico al di fuori della Messa, che sarebbe la circostanza abituale per questa benedizione.
“Il sacramento della Penitenza o l'atto penitenziale si può concludere con l'indulgenza plenaria in articulo mortisIl sacerdote la concede con questa formula:
“Per i santi misteri della nostra redenzione, Dio onnipotente ti condoni ogni pena della vita presente e futura, ti apra le porte del paradiso e ti conduca alla gioia eterna.”
Oppure (formula breve):
In virtù della facoltà datami dalla Sede Apostolica, io ti concedo l'indulgenza plenaria e la remissione di tutti i peccati, nel nome del Padre e del Figlio + e dello Spirito Santo.” 
Se non è disponibile un sacerdote per impartire la benedizione papale, il Manuale delle Indulgenze offre al n° 28 un altro percorso. Vale a dire: “Il sacerdote che amministra i sacramenti al fedele in pericolo di morte non trascuri di impartirgli anche la benedizione apostolica, cui è annessa l’indulgenza plenaria. Se l’assistenza del sacerdote è impossibile, la santa Madre Chiesa concede ugualmente al fedele l’indulgenza plenaria in punto di morte, purché sia debitamente disposto e abbia recitato abitualmente durante la vita qualche preghiera. Per l’acquisto di tale indulgenza è raccomandabile l'uso del crocifisso o della croce. La condizione ‘purché  abbia recitato abitualmente durante la vita qualche preghiera’. Supplisce in questo caso le tre solite condizioni richieste per l’acquisto dell'indulgenza plenaria. Tale indulgenza plenaria in punto di morte (in articulo mortis) può essere anche lucrata anche dal fedele che nello stesso giorno abbia già acquistato un’altra indulgenza plenaria.” Questa concessione, nel n° 28, proviene dalla costituzione apostolica Indulgentiarum doctrina, Norma 18, emessa da Papa Paolo VI il 1 gennaio del 1967.


Si può approfondire l'argomento qui: http://www.margheritadigesu.it/pagine/indulgenze.html

 Nota: L’indulgenza è la remissione dinanzi a Dio della pena temporale per i peccati, già rimessi quanto alla colpa, che il fedele, debitamente disposto e a determinate condizioni, acquista per intervento della Chiesa, la quale, come ministra della redenzione, autoritativamente dispensa e applica il tesoro delle soddisfazioni di Cristo e dei Santi. L’indulgenza è parziale o plenaria secondo che libera in parte o in tutto dalla pena temporale dovuta per i peccati. Nessuno può applicare le indulgenze che acquista ad altri che siano ancora in vita. Le indulgenze, sia parziali che plenarie, possono essere applicate ai defunti a modo di suffragio. (dall'Enchiridion indulgentiarum o Manuale delle indulgenze, pubblicato su Acta Apostolicae Sedis il 29 luglio 1968.  http://www.rocciadibelpasso.it/indulgenze.htm)

Il rito della Benedizione Apostolica con Indulgenza plenaria in articulo mortis lo trovate qui: http://www.maranatha.it/rituale/64page.htm


 

giovedì 18 giugno 2015

IL BUON PASTORE AVVERTE LE SUE PECORE

Charlie è un gioco pericoloso, è una pratica di occultismo.
Se le matite si muovono, puoi star sicuro che il demonio ha attraversato la porta: cerca un sacerdote,
confessati e chiedigli una preghiera di liberazione. Rinuncia a satana e ad ogni pratica di divinazione.
5 GIUGNO 2015 – APPELLO URGENTISSIMO DI MARIA SANTIFICATRICE AI PADRI DI FAMIGLIA

(...) Piccoli Miei, giocare a duedencidos, o Charlie Charlie (sono giochi attraverso i quali cui si evocano gli spiriti, n.d.r.), o giocare con un quaderno a spirale e alcune forbici, è come giocare alla seduta spiritica; significa aprire porte  spirituali affinché il Mio avversario e i suoi demoni prendano possesso di voi. Nessun gioco in cui si chiedono informazioni dall’aldilà è innocuo. Non pensate che, invocando le anime dei vostri familiari defunti, siano loro che vengono alla vostra presenza; vi dico che nel fare questo, ciò che state aprendo sono le porte dell’inferno; sapete bene che il Mio avversario è astuto e si traveste di angelo di luce per ingannarvi e rubarvi l’anima.
Molti tra bambini e adolescenti stanno per essere intrappolati dal Mio avversario attraverso questi giochi dove si chiedono informazioni a fonti nascoste. Figlioli, giocando a questi giochi che sembrano inoffensivi quello che state facendo è aprire al Mio avversario la porta della vostra anima perché vi possa possedere. Nell’invocare spiriti di familiari defunti, ciò che giunge a voi sono demoni che sotto mentite spoglie si fanno passare per i vostri familiari; ricordate che il Mio avversario va in giro come un leone ruggente cercando chi divorare; sa che gli rimane poco tempo, per questo sta spiegando tutta la sua malvagità per far perire il maggior numero di anime.  (...)

Leggi tutto su: http://www.mensajesdelbuenpastorenoc.org/italiano.html

Questo Charlie (anche chiamato OUIJA) è arrivato anche in Italia, come una sfida, un giochino innocente.
Non ci giocate, non guardate nessun video dimostrativo, se i vostri amici ci giocano voi allontanatevi.
Se avete partecipato a queste 'sedute' e avete ottenuto una risposta, dovete andare da un sacerdote a confessarvi e a chiedere una preghiera di liberazione.

Anche qui in Italia: http://www.lalucedimaria.it/charlie-charliea-castelvetrano-bimbi-non-dormono-piu-dopo-don-aloisi-racconta/

NB. E' in uscita nei cinema un film sulla OUIJA. Non guardatelo nel modo più assoluto!

CATECHISMO CATTOLICO IN SPAGNOLO


Per chi capisce lo spagnolo, ecco un bel catechismo dal Nicaragua. Si trova sull'ottimo sito catolicidad.com

http://www.catolicidad.com/2014/02/breve-catecismo-catolico-biblico-y.html

Si può scaricare anche qui: http://gloria.tv/media/69JG3SFu1c5

martedì 16 giugno 2015

IL ROSARIO DEI NON NATI: ORA IN ITALIANO!

 
La Madonna viene vestita di bianco. Di fronte a Lei, sospeso nell'aria, c'è un rosario speciale. Le perline dei Padre Nostro sono croci con gocce di sangue. Le perline delle Ave Maria sono lacrime con bambini neonati didentro. La croce è di un colore dorato. La Madonna dice: "Vengo lodando Gesù, Mio Figlio. Vengo come Profetessa del tempo presente."
"Il rosario e' l'arma che ci viene dal Cielo e che ci aiutera' a sconfiggere questo flagello dell'aborto. Il Cielo soffre per le conseguenze di questo enorme peccato. La storia ed il futuro di tutte le nazioni sono stati alterati a causa di tanta atrocità contro la vita, dono prezioso di Dio."
"Oggi, spiacevolmente, molta responsabilità deve essere imposta ai laici che sono devoti a Me. Non posso dipendere solo dai capi della Chiesa affinche' si uniscano, compatti e determinati a sconfiggere il nemico mediante il Rosario. Perfino le Mie apparizioni hanno causato divisione, offrendo a Satana l'opportunita' d'intralciare i Miei piani."
"Per questo motivo, oggi, nella Festa del Santo Rosario, esorto tutti i Miei figli ad unirsi nel Mio Cuore. Non permetto che l'orgoglio vi divida a secondo quale delle apparizioni voi seguirete. Siate parte della Fiamma del Mio Cuore. Siate uniti nell'amore e nell'arma della preghiera del Mio Rosario. Il male dell'aborto può essere superato solo con i vostri sforzi ed attraverso la Mia grazia."
"Propagate l'immagine che vi ho mostrato oggi."
7 Ottobre, 1997 - Festa del Santo Rosario

http://www.rosariodeinonnati.it/lastoria.htm
http://www.rosariodeinonnati.it/negozio.htm
http://www.rosariodeinonnati.it/pregare.htm

 
La Madonna viene come la Madre Dolorosa e dice: "Lodato sia Gesù. Vedo che stai usando il nuovo Rosario dei Non-nati. Io ti affermo, figlia mia, che ogni 'Ave María' pregata con fervore riscatterà una di queste vite innocenti dalla morte per aborto. Quando usi questo rosario, richiama alla mente il Mio Doloroso ed Immacolato Cuore, che vede continuamente il peccato dell'aborto praticato in ogni presente momento. Questo speciale oggetto sacramentale eliminera' la pena del Mio Doloroso ed Immacolato Cuore
Maureen domanda: "Madre Benedetta, vuoi dire ogni 'Ave María' o solo quelle pregate nel Rosario dei Non-nati "? La Madre Benedetta risponde: "Questa è una grazia speciale attribuita a questo particolare rosario. Dovrebbe essere recitato sempre se si vuole eliminare l'aborto. Ti prego di farlo sapere a tutti."
2 Luglio, 2001 

lunedì 15 giugno 2015

SULLA CONVERSIONE DEL PECCATORE: RIVELAZIONI A SANTA METILDE DI HACKEBORN

Pregando per una persona, Metilde ricevette questa risposta: "Io la seguo senza posa, e quando ritorna a me con la penitenza, il desiderio o l'amore, ne provo un indicibile gaudio. Per un debitore non v'è maggior piacere che ricevere un dono abbastanza ricco onde soddisfare tutti i suoi debiti. Orbene, Io mi sono costituito, per così dire, debitore verso il Padre Mio, impegnandomi a soddisfare per le colpe del genere umano; perciò nulla per me è più gradevole e desiderabile come di vedere l'uomo ritornare a me per mezzo della penitenza e dell'amore"

Un giorno, Metilde, mentre soffriva violenti dolori di capo, al momento dell'oblazione dell'Ostia nella messa solenne, insieme con l'Ostia santa offrì al Signore i suoi dolori in lode eterna. Le apparve subito il Signore, tenendo nelle sue mani un cerchio di legno arido, intorno al quale sembrava disponesse bellissime rose a forma di ghirlanda. Mentre nella sua ammi-razione la santa pensava, cosa ciò potesse significare, il Signore le disse: "Da questo simbolo devi intendere che non v'è peccatore che abbia il cuore tanto arido per la ruggine del vizio, che non possa d'un tratto rinverdire se viene colpito da qualche malattia; purchè la sopporti con intenzione di soffrire anche di più per amor mio e per la mia gloria, diventerà capace di ricevere grazia e misericordia.

Ti dico pure che non v'è peccatore così colpevole ch'io non gli rimetta tutti i peccati, quando sinceramente se ne penta, e verso il quale io non sia disposto ad inclinare il mio divin Cuore con tanta clemenza e dolcezza come se non avesse mai peccato".

L'anima replicò: "Se è così, o dolcissimo mio Dio, perchè l'uomo miserabile non lo sente?" - "Perchè, rispose il Signore, non ha ancora superato la sua inclinazione al male". Se il peccatore dopo che si è pentito resistesse vigorosamente ai suoi vizi in modo da estirpare incontanente dall'anima sua il gusto e la dilettazione del peccato, senza alcun dubbio sentirebbe la soavià del divino Spirito". O abisso veramente inscrutabile di sapienza e di misericordia! Dolcissimo mio Dio, quanti sforzi voi fate per attirare a Voi il, cuore del peccatore per vie tutte ammirabili! Non volete che si disperi, poiché la vostra clemenza lo insegue con inviti così paterni!»

Tratto da: "IL LIBRO DELLA GRAZIA SPECIALE". RIVELAZIONI DI SANTA METILDE

Chi era Metilde (o Matilde) di Hackeborn o di Helfta  (1240 - 1299) : http://www.santiebeati.it/dettaglio/78300

domenica 14 giugno 2015

APPARIZIONI MARIANE DI GIUGNO

Maria è la Mediatrice di tutte le grazie
 e ci conduce a Gesù

El Escorial (14 giugno 1981)

Garabandal (18 giugno 1961)

Medjugorie (24 giugno 1981)



Leggi il resto qui:

http://messaggidijacarei.blogspot.it/2015/06/apparizioni-mariane-di-giugno.html

venerdì 12 giugno 2015

OGGI: SOLENNITA' DEL SACRO CUORE DI GESU'


Gesù ti propone uno scambio di cuori!
ATTO DI DOLORE
Dolcissimo Cuore di Gesù che in questo Divino Sacramento sei vivo e infiammato d’amore per noi! Siamo qui davanti a Te, chiedendoti perdono per le nostre colpe, supplicando la Tua misericordia.  Ci fa male, o buon Gesù, l’averti offeso, perché Tu sei cosi buono che non meriti questa ingratitudine. Dacci luce e grazia per meditare sulle Tue virtù e formare su queste il nostro povero cuore. Amen.

 MEDITAZIONE CORRISPONDENTE AL GIORNO 12
I
Consideriamo oggi sotto questo punto di vista il Cuore di Gesù. Gli uomini a costo di lunghi viaggi e tanti sacrifici cercano di trovarsi dei maestri affidabili, per imparare da questi le scienze umane. A minor costo e minor fatica possiamo trovare nel Sacro Cuore di Gesù il più sicuro maestro.
Due tipi di lezione ci da questo Divino Maestro: tante esterne, tramite la voce della Chiesa, altre interne, tramite le sue segrete ispirazioni. E cosa insegna? Grandi verità, massime di vita eterna, consigli di salvezza, prudenza tutta celestiale. Alla scuola di questo Divino Maestro abbiamo visto nella Chiesa di Dio uomini e donne illetterati far rimanere ammirati e confusi i saggi, essere esempio di profonda scienza interiore, non appresa a scuola, ma grazie alla vicinanza di questo Sacro Cuore.
O Maestro di Verità! O libro sempre aperto per chi vuole entrare nei Tuoi segreti! O cattedra santa, dove né Mosé, né i profeti, né i filosofi, ma Dio stesso da lezioni di verità ai discepoli del Suo Cuore.
Apri, Signore, il mio cuore, per far sì che riceva docilmente i Tuoi insegnamenti e li segua e metta in pratica fedelmente.
(meditare per qualche minuto)

 II
Chi hai ascoltato fino ad oggi anima mia? Maestri dalle parole seducenti, che ti hanno portato per le strade della perdizione.
I tuoi maestri sono stati: il mondo con le sue sciocche massime, le passione, la vanità, l’amore proprio, l’ira e altre passioni disordinate. Queste lezione ho ascoltato, Gesù mio, ed esse mi hanno reso sordo ai dolci consigli della Tua legge. Parla adesso, Signore, parla, Divino Maestro, che il tuo fedele discepolo ti ascolta. Parla all’intimo del mio cuore dalle profondità del Tuo, perché io ascolti la Tua dolce voce, e impari da essa i segreti della vita eterna, che nessuno mi può insegnare. D’ora in poi voglio essere sordo per tutti quelli che fino ad oggi mi hanno sedotto e ingannato.
O Divino Maestro! Ammettimi alla scuola del Tuo Cuore, da dove sono usciti tanti grandi discepoli! Sono ignorante come un bambino, pensa tu alla mia ignoranza, abbi compassione della mia piccolezza. Non voglio altro maestro che Te: insegnami, Maestro mio, a fare sempre la Tua Santa Volontà.

(meditare e chiedere la grazia, poi pregare la consacrazione)
 
PREGHIERA E ATTO DI CONSACRAZIONE
O Gesù mio, ponendomi ai Tuoi piedi e considerando le Tue ineffabili e sublimi lezioni d’amore, che continuamente mi insegna il Tuo adorabile Cuore, Ti chiedo umilmente la grazia di conoscerti, amarti e servirti come fedele discepolo Tuo, per rendermi degno delle grazie e delle benedizioni che generosamente offri a quelli che davvero Ti conoscono, Ti amano e Ti servono.
Guarda che sono molto povero, dolcissimo Gesù, e ho bisogno di Te come il mendicante delle elemosine che deve dargli il ricco! Guarda che sono molto ignorante, o sovrano Maestro, e ho bisogno dei Tuoi divini insegnamenti come luce e guida della mia ignoranza! Guarda che sono molto fragile, o potentissimo protettore dei deboli, e ho bisogno di appoggiarmi a Te per non cadere ad ogni passo!
Sii tutto per me, o Sacro Cuore: aiuto nella mia miseria, luce dei miei occhi, bastone dei miei passi, medicina dei miei mali, ausilio nelle mie necessità. Tutto aspetta da Te il mio povero cuore. Tu lo hai incoraggiato e chiamato, quando, con tanto tenere parole, hai detto tante volte nel Tuo Vangelo: “Venite a Me… imparate da Me… chiedete, bussate”. Pertanto vengo oggi alla porta del Tuo Cuore, e busso, e chiedo ed aspetto. Del mio cuore, Signore, ti faccio costante, formale e risoluta donazione: prendilo e dammi in cambio quello che sai che mi farà buono qui in terra e felice nell’eternità. Amen.

Si recitano 3 Pater, Ave e Gloria in ricordo delle 3 insegne (croce, corona e ferita della lancia) con cui è apparso il Sacro Cuore a S. Margherita Maria Alacoque.
 
 

giovedì 11 giugno 2015

IL CUORE DIVINO DEL PADRE


" ... Vorrei che tutti conoscessero le OTTO PROMESSE che darò per coloro che hanno una devozione al Mio Sacro Cuore.
1. Io stabilirò la pace all'interno di tutte le famiglie e il padre deve essere il capo di questa famiglia.
2. Porterò la pace alla Nazione che così si consacra al Mio Sacro Cuore, o nel vostro caso, allo Stato.
3. Proteggerò pure questi figli dalla guerra, dalla povertà e dalla fame. Inoltre, stabilirò la pace all'interno di quella Comunità che ha una devozione al Mio Sacro Cuore.
4. Io vi darò la Mia Divina e Santissima Volontà. Le persone che si consacrano al Sacro Cuore di Me, loro Padre, devono imparare a vivere e pregare nella Divina Volontà. Questo Dono Io posso darlo a chiunque Io scelga, e Io scelgo liberamente di effondere questo Dono su di voi. Quando vi consacrate al Mio Sacro Cuore, dovete vivere, conoscere e fare la Mia Santa Volontà.
5. Coloro che si consacrano al Mio Sacro Cuore saranno anche consacrati al Sacro Cuore di Gesù e di Maria, vostra Santissima Madre. Essi non saranno il Mio popolo, ma saranno i Miei figli, figli e figlie del Dio Altissimo. Come Gesù è il Mio Figlio Diletto nel quale mi sono compiaciuto, e come Maria è la Mia Amata Figlia, così essi saranno tutti figli e figlie di Dio, una amata famiglia reale, consacrata al Mio Sacro Cuore.
6. (Egli volge lo sguardo su tutti). Stabilirò all'interno di ogni persona la Grazia di amare Me, loro Padre, con tutto il loro cuore, con tutta la loro anima e con tutta la loro mente. Se qualcuno viene da Me e consacra la sua anima e la sua vita al Mio Sacro Cuore, Io lo riempirò con il desiderio ardente dello Spirito Santo e lo Spirito Santo imprigionerà il suo cuore con il fuoco e sarà incendiato di amore per Me e per la loro Madre Maria e per Gesù, Mio Figlio. Farò questo ad ogni cuore che si consacra a Me, il Sacro Cuore del Padre.
7. Risponderò alle vostre preghiere potentemente e in modo imprevisto. Ma sappiate questo: otterrete il dono del Regno della Divina Volontà. Pertanto, se non è nel Regno della Divina Volontà che chiediate tale cosa, allora non vi sarà data. Se sarete guidati dallo Spirito e con la Divina Volontà, risponderò alle vostre preghiere.
8. Guarirò il cuore dei Miei figli. Io vedo il vostro dolore. Io vedo le vostre sofferenze. E se in tutta la Mia Gloria posso piangere nel vedervi soffrire, allora posso anche gioire nel guarire il cuore degli uomini. Venite a Me, figli Miei che soffrite e che piangete, e Io guarirò il vostro cuore e lo renderò come il Mio Cuore, ricco di amore e di misericordia e privo di piaghe, di ferite. Un solo tocco dell'Amore Dorato del Mio Cuore basta per guarire per sempre i vostri cuori dal dolore .
Questo è quello che sono venuto a dire oggi. Le otto promesse che a tutte le nazioni, tutti i parentadi e tutte le lingue e le persone che accettano il Mio Cuore come Sacro Cuore del Padre."

(Estratto dal messaggio di Dio Padre al mondo - 13 aprile 2002 - attraverso Chris Courtis)

"Miei cari, oggi sto alla destra del Padre con Grazia e Maestà, ed è in quella Maestà e Grazia che Io governo su tutto in questo mondo e nel prossimo. La Mia lezione oggi riguarda un modo sicuro di vivere e di fare la Mia Santissima Volontà, e cioè dimorare nel Sacratissimo Cuore di Dio Mio Padre. Quando voi dimorate nell'amore, nel Cuore Sacratissimo di Mio Padre, siete associati a una sola Volontà e questa è la Volontà del Padre che Mi ha mandato. Essere uniti nell'amore nel Cuore del Padre Mio significa anche essere uniti nella Sua Volontà.
Non vi ingannate, Miei piccoli, il Cuore di Dio Mio Padre esiste davvero. Fu solo attraverso il Cuore Amorevolissimo di Dio, l'Amore che batte con la Sua Santissima Volontà, che tutto è venuto all'esistenza. E fu all'Immacolata Concezione di Mia Madre che Dio Mio Padre ha racchiuso la metà del Suo Cuore in Mia Madre Maria. E fu dal Suo Cuore che il Mio Corpo e il Mio Cuore furono formati.
Ecco perché i Tre Cuori, benché separati, sono uniti insieme come Uno, Uno nell'Amore e Uno nella Volontà. Tutto ciò che Dio Mio Padre fa nella Sua Pura Volontà è fatto tutto per Amore."

Leggi il resto con la CONSACRAZIONE QUI (dai messaggi a Chris Courtis)