DESIDERO CONDURVI AL PADRE

Messaggio della Madonna a Medjugorje (18.03.93) "Cari figli! Il mio desiderio è questo: datemi le vostre mani così potrò portarvi c...

sabato 11 gennaio 2014

3 – GLI ULTIMI VERRANNO DAL MESSICO




(PARLA DIO PADRE)

È già da più di quarant'anni che Io ti sto preparando per una missione importante che ha a che fare con il tuo amato Messico. Così come dalla Colombia e dal Sudamerica sono usciti i miei penultimi profeti e veggenti degli Ultimi Tempi, Mia Figlia Mi ha chiesto che gli ultimi provengano dalla Sua amatissima terra Guadalupana. Non c'è niente che Io Le neghi (qui gli intellettuali diranno che è una doppia negazione che si annulla, però, non per loro ma per il Popolo Amato di Mia Figlia, è la Mia Volontà che tu lasci così). Cioè, piccola, da quando eri una bambina di 4 anni Io ti parlavo e sapevi di avere una missione speciale. Non ci potevi credere al momento, eri troppo piccola, ma era un seme che Io, Tuo Padre, avevo piantato, e che avrebbe dato frutti a suo tempo, è cioè ora.
(28 Febbraio 2012 ore 17:0)


(PARLA UN ANGELO DEL SIGNORE)
Dovete sapere che Dio Padre non si ripete, non ha bisogno di ripetersi perché è Dio di Onnipotenza Assoluta, di infinito; il modo didattico in cui a te si approccia è anche un modo di mostrare questa continua Originalità del Padre. Gli uomini amano ripetersi perché sono molto limitati, ma non il Cielo Santo. Piccola, tutto ciò che ti serve è a portata di mano, ma non voler uscire dal Getsemani, perché questo è, infatti, il tuo dono. Se verrà fuori un gustoso frutto o un seme che vola nel vento e cade dove deve cadere, non vedrai tu dove né quale frutto produce. Apri entrambe le mani generosamente e spargi i semi in aria e lascia che cadano nella terra che precedentemente abbiamo, amorevolmente, arato. Niente fiorirà nelle terre che sono terreno roccioso; ma, nella terra fertile e smossa, da questo sacchetto di semi fioriranno giardini.
Ti ha detto il Padre Amorevole che la luce è ancora fragile, perché sei molto piccola, e il mondo, se tu torni ad esso, ti assorbirà e ti riempirà di tenebre. Però se viene fuori il seme e il seminatore resta nascosto avrà più e più semi da dare. La tentazione di andare, di uscire è forte, però non cedere ad essa perché il tuo seme non è per far fiorire le spine dell’invidia e della vanità, ma della conversione e della salvezza.

 (26 Agosto 2012)

Dialogo seguente: 4-lamore-per-le-mie-creature.html

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