IN OGNI
CHIESA È CROCIFISSO IL MIO FIGLIO DILETTO. Lì LO POTETE ACCOMPAGNARE, SOPRATTUTTO
DURANTE QUESTI GIORNI SANTI.
Non mi non
stanco di ripetere di ACCOMPAGNARE il Mio
Amato Figlio in questa Settimana Santa della storia. Non aspettate la prossima,
che potrebbe essere troppo tardi per voi.
La Misericordia
del Mio Divino Figlio è stata lì, a
vostra disposizione, da due millenni e voi avete preferito, avete scelto di
girare il viso dall’altro lato, cioè verso il mondo, ma pare che non capiate
pienamente che quando vi volgete verso il mondo, (perché lì sta il vostro cuoricino
e i vostri interessi) state dando la schiena al Mio Figlio Amato. È questo ciò
che volete? Continuerete a farlo?
Io vi chiedo: cambierete
ora, o sarete come gli indifferenti che passavano al lato (sentito questo, vedo
la Corte Celeste inginocchiarsi in profonda riverenza) del Mio Figlio crocifisso, di Dio stesso sulla
Croce, di colui che è venuto sulla terra per salvarvi?
In ogni Chiesa della terra sta
venendo crocifisso. Lì potete accompagnarLo in particolare in questi giorni
santi. Lo farete, o continuerete come la turba indifferente e ingrata, che chiama Mio Figlio quando ne ha
necessità e bisogno; ma quando è il Signore che ha bisogno di voi, perché
necessita di voi come figli che lo accompagnano, voi dite che non avete tempo, che
avete cose e questioni più importanti da fare nel mondo e tornate a lasciarLo
Solo?
Duemila anni,
figli Miei, due millenni e continuate allo stesso modo. Quanti di voi lascerete
lo occupazioni del mondo per accompagnarLo con contrizione, riverenza e il
dovuto rispetto? Quanti, se lo fanno, lo fanno per mero impegno sociale, per
abitudine? E Io, Dio Padre, vi chiedo: è
questo l’amore? Così amate voi? È così che vi piace essere amati quando
avete un dolore nell'anima o una malattia nel corpo: che l'amico vi dica che
non ha tempo per voi, che è in vacanza, che vedrà quando vi potrà accompagnare?
O cosa pensereste del medico che vi assicura che vi vuol bene, che vi ama, che
vi considera importanti ma non ha tempo per curarvi quando vi state
dissanguando, perché ha occupazioni più importanti al momento? Davvero gli
potreste credere quando tornerà a dirvi che vi vuol bene? Io dico,
categoricamente non crederete! Quindi il Mio Figlio Amato non ci crede quando
dite di amarlo, ma avete i vostri cuori in altre questioni del mondo. DITEGLI CHE L'AMATE, MA CON I FATTI E NON
CON LE PAROLE, CHE COME DITE BENE VOI: "SE LE PORTA VIA IL VENTO".
Avete queste Sante
Guide, avete l'eterna Parola del Mio Figlio Amato, che altro aspettate che vi
diciamo per fare ciò che ministri e sacerdoti vi dicono per questa Settimana
Santa? Fate una buona volta ciò che già sapete di dover fare! Ma questa volta
fatelo come persone che amano in verità e non come quello che è amico per
contratto e convenienza.
Voi davvero amate
gli amici per convenienza? Contate su di loro? Li chiamate quando infuria il
dolore? Allo stesso modo, se vi dessero una grande eredità e desideraste
distribuirla perché eccessiva per voi, a chi pensereste in quei momenti di
gioia? A chi vi ha disprezzato? A chi non vi ha aiutato nel momento del
bisogno? O agli amici fedeli sui quali contate perché hanno condiviso il loro
pane con voi, vi hanno offerto la spalla per piangere e per sostenervi nel
bisogno?
Se voi siete
così, opportunisti e ipocriti, come volete, come pretendete di essere fra gli
Amici Eletti del Signore, se se neanche voi scegliereste amici così? Capite quello
che dico e soprattutto per questi Giorni Così Santi?
Lasciate i vostri impegni nel mondo per
dopo, e andate da Mio Figlio, come Lui vi ha accompagnato ogni volta che glielo
chiedete: abbiate reciprocità con il Cielo, siate PENITENTI, siate ORANTI e
soprattutto, figli Miei, siate
RICONOSCENTI con il Cielo.
Non comportatevi più come beffardi,
come disonesti, stupidi e ipocriti perché, figli Miei, se continuate così e se
non cambiate, condividerete la stessa destinazione. È QUESTO CIÒ CHE VOLETE?
(Parla San Michele Arcangelo)
Vi ricordo che
nell'eternità non esiste il tempo, e voi avete la possibilità di lasciare tutto
(così come un vero amico) e mettetevi ai santi piedi della Sua Santa Croce che
è la vostra salvezza. Non ha detto il Signore, Santo tra i Santi. "FIGLIOLI,
SE NON MI RICONOSCERETE SULLA TERRA IO NON VI RICONOSCERò NELL’ALDILÀ, NEL MIO REGNO DI GLORIA E MAESTÀ?” È questo
ciò che volete? Cambiate ora che avete la Settimana Santa davanti a voi in
tempi di grandissima tribolazione.
(Parla Nostra Santissima Madre Addolorata)
Capite che il vosto
destino è legato a quello del Mio Figlio Amato? Capite che se accettate la Croce Divina come Mio Figlio la accettatò, questa poi sarà la vostra Croce di Gloria? Capite che
se voi la rifiutate, rifiutate il Mio Figlio Amato? SeguiteLo fino alla Croce,
che vuol dire seguirLo fino in Cielo. Ve lo diciamo: non c’è altra strada se non la Croce. Non cercare la Luce nell’oscurità,
che non la troverete: la Luce esiste ed è la Luce stessa. Capite, figli Miei?
Vostra Madre Santissima Maria di
Guadalupe.*
* "Sono ambedue, figlia." Chiarisce Nostra Madre.
(Nostro Signore Crocifisso)
Capitelo, una buona
volta, che sto con le Mie Braccia Aperte per accogliervi in un Santo Abbraccio,
ma vi dovete avvicinare al Crocifisso perché Io
non posso SCENDERE dalla croce, ma siete voi che vi dovete avvicinare,
come si avvicinarono i Miei pochi amici, i Miei discepoli, Mia Madre Santissima.
Vi vedrò a
consolarMi ai piedi della Mia Croce?
Sentirò, in preda al Mio Incalzante Dolore, i
vostri plausi di indifferenza, con cui festeggiate nel mondo, mente il vostro Signore
e Padrone viene Crocifisso?
È molto
importante che comprendiate questo:
La Mia Croce si ripete perché non c'è il tempo,
ma è nell'Eternità;
e vi vedo da lì
e da lì vi chiedo:
Siete miei amici? Mi accompagnerete?
Vi vedrò da lontano coinvolti nei vostri
affari nel mondo?
Sarete Miei amici o no?
Perché nessuno che si ponga ai piedi della Mia Croce è respinto;
il Mio Cuore Sacratissimo si spalanca,
come il Mio abbraccio Santo, per tutti.
Verrete da Me?
Porterete anche voi la corona di spine,
quando si burleranno di voi perché non volete condividere le cose del mondo,
per vivere con il vostro Signore?
O la butterete via con disprezzo per uniformarvi al mondo?
Come sarete in questa Settimana Santa?
MI ACCOMPAGNERETE O NO, MIEI FIGLIOLI,
MIEI FRATELLI, MIEI AMICI E AMATI?
(14 aprile 2014)
LETTERE, APPUNTI E PROMEMORIA DEL
CIELO PER TUTTI I SUOI FIGLI
Settimana Santa nell'anno del nostro
Signore 2014
Fratelli: Non dimenticate di
confessarvi per vivere degnamente questi Giorni Santi e ricordatevi che la
Novena alla Divina Misericordia inizia venerdì. È possibile scaricarla su http://www.mariadinazareth.it/misericordia%20divina%20novena.htm
Y Maria del Getsemani
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