(PARLA DIO PADRE)
Tesoro e Bambina:
Dall’interno delle vostre famiglie vi attaccheranno perchè voi non cedete neanche di un passo davanti al mondo. E non risponderete, come il vostro Re e Signore non rispose, ma tacque davanti ai suoi accusatori. Santo fu nel Suo silenzio, così dovete essere voi: santi e oranti nel vostro silenzio e nel vostro andare.
Non siete del mondo, ve l’ho
detto, e questi vi attaccherà come foste nemici. I vostri stessi genitori
vi attaccheranno senza sapere perchè lo fanno, i vostri figli, i vostri
fratelli: voi, però, non rispoondete colpo su colpo, col insulto all’insulto,
con pettegolezzi o calunnie.
Fate molta attenzione a non
essere voi a far accendere l’ira dei vostri, ma tacete come miti agnelli condotti
al macello e pregate di avere la forza di resistere.
I vostri “amici” si
allontaneranno da voi al vedere che continuate ad essere fedeli, e alcuni di
loro scommettevano sulla vostra lealtà, però al momento della prova
difenderanno più ciò che è del mondo che ciò che è di Dio.
Quale regno difenderete
voi, quello del Padre Amato, quello del Cielo? O il vostro, quello della terra?
Ve l’ho detto, figli Miei: NON SIETE DEL MONDO, ma ve lo scordate.
Il mondo non è casa vostra,
quindi non pretendete che vi amino, che vi comprendano, che vi accolgano, ma come ospite in casa altrui dovete stare con
discrezione e prudenza e portare la Mia Parola Viva nei vostri atti. Dovete
perdonare tutto e non camminare nella vita con rancore.
Non biasimate, nè giudicate, e non parlate dei
vostri fratelli. Se dovete essere perfetti vi dovete occupare della trave nel
vostro occhio e non guardare la pagliuzza nell’occhio del fratello.
Siate la Mia Parola
Vivente.
Non uccidete la reputazione del
fratello con la vostra parola carica di veleno e di vendetta.
Se non avete niente di buono da dire sul fratello per riconciliarlo con
un altro, è meglio per voi tacere. Ricordate che non vi pongo in mezzo
agli altri per incitare alla violenza, bensì per portare con voi pace e armonia.
Lo comprendete e farete come
vi dico? La parola uccide e diffonde come polvere l’incendio, quindi siate
acqua pura, acqua cristallina, e non accendete più l’odio che già incendia
interi boschi sulla terra. Non vi contaminate con il
vostro parlare, che ne avete già abbastanza per come avete contaminato
le vostre acque e inquinato la vostra aria. Non siate voi a contaminare il
vostro ambiente e soprattutto le anime dei vostri fratelli. State certi che la
giustizia arriverà per il povero e per il ricco, per il buono e per il cattivo,
per il giusto e per l’ingiusto, per il superbo e per l’umile, però arriverà
dalla Mia Santa Mano.
Non distribuite giudizi con
la vostra parola, Creature.
Ci sono quelli che,
sentendosi perfetti, vanno con un metro a misurare i loro fratelli, però vi si
è detto: con il metro con cui misurate, sarete misurati. Quindi siate casti con la vostra parola, che non vi
si rivolti contro come una vipera velenosa che tenete in mano. Lo capite?
Se spargete giudizi e veleno
finirete per avvelenare voi stessi. State attenti alle vostre parole, che siano
giuste e necessarie. Non aprite la bocca tanto per parlare, che più facilmente
inciamperete con le vostre parole. Non rendete male per male, ma porgete l’altra
guancia come miti agnelli pasquali, a imitazione del Mio Amatissimo Figlio Gesù
Cristo. E’ chiaro? Non dimenticate questa lezione e frenate la vostra lingua,
che vi può costare la pace.
E guardatevi dal…
(Fino a qui si è salvato il testo. Quello che si è perso è la Benedizione di Dio Padre e il primo paragrafo di Nostro Signore Gesù Cristo).
(16 Settembre) +
Anno del
Signore 2013
Y María del
Getsemaní
GRAZIE MIO DIO, GRAZIE!
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