(PARLA DIO PADRE)
Ascolta bambina. Come vi abbiamo
detto, Tutto è per un Bene Maggiore. Le anime che stiamo preparando per entrare
in Cielo, non sono persone che voi vedete come normali, perchè quello che fanno
è allontanarsi, nascondersi, ritirarsi. L’anima intuisce che ha già in mano un
gran tesoro e sente, “vede” con gli occhi dell’anima che il mondo è un nemico
che glielo vuole togliere, e diventa cauta e sospettosa.
Cosa c'è da dire nelle conversazioni sociali? Se ciò che l'anima desidera è ciò che gli altri non possono né credere né contemplare e neanche desiderare, perché essi desiderano le cose del mondo, be’, Piccoli Miei, non cercate che vi comprendano, che vi accettino, e neanche che vi amino.
Voi siete in attesa, e chi aspetta l’Amato lo fa preparandosi, nella pazienza e con l’attenzione a non cadere.
Ve lo abbiamo detto: non aspettatevi niente dal mondo, che il mondo è vostro nemico e voi siete pronti per il Cielo. Il vostro viso deve stare a guardare il Cielo in atteggiamento di preghiera, però pieni di speranza e fiduciosi di ciò che verrà.
Figliolini
Madre Santissima?
Chiedetemi che vi apra gli occhi perchè vediate la realtà di ciò che i vostri piccoli vedono e seguino, che sono tutte figure messe dal male per preparali, sin da piccoli, ad accettare il male come bene e a rifiutare il Bene. Lo riuscite a vedere, ora che ve lo diciamo?
Cosa c'è da dire nelle conversazioni sociali? Se ciò che l'anima desidera è ciò che gli altri non possono né credere né contemplare e neanche desiderare, perché essi desiderano le cose del mondo, be’, Piccoli Miei, non cercate che vi comprendano, che vi accettino, e neanche che vi amino.
Voi siete in attesa, e chi aspetta l’Amato lo fa preparandosi, nella pazienza e con l’attenzione a non cadere.
Ve lo abbiamo detto: non aspettatevi niente dal mondo, che il mondo è vostro nemico e voi siete pronti per il Cielo. Il vostro viso deve stare a guardare il Cielo in atteggiamento di preghiera, però pieni di speranza e fiduciosi di ciò che verrà.
Dal mondo non verrà altro
che maggior cataclisma, perchè ora i demoni sono usciti e pullulano sulla
superficie della vostra terra, cercando le anime che si sono allontanate per
poterle catturare.
Non potete più fare i
ciechi, perchè è fuor di dubbio – persino per i più -hasta para i più
riluttanti nella fede – che questo ormai non è il mondo che conoscevate qualche
anno fa. Non è il mondo di 10 anni fa, in cui c’era ancora un po’ di amore
nelle strade: ora tutto è tragedia e purificazione.
Allora, Bambini Miei, non aspettatevi
che all’improvviso tutto si aggiusti nel vostro mondo, perchè non sarà così,
fino alla Venuta del vostro Re e Signore. Lo capite? Però non siete voi che
dovete vincere questa battaglia finale (Armagheddon *,
sento dire con una voce profonda da un Angelo) , bensì questa Battaglia
deve essere vinta dal Cielo.
I piccoli devono stare
ritirati in casa mentre i genitori escono a combattere, alla battaglia. Lo
comprendete?
Voi siete, se non fate così,
nel mezzo del campo di battaglia tra gli Angeli buoni e i demoni: quindi non vi
mettete dove potete essere trascinati dal male (Vedo le
frane che si sono verificate nei paesi della mia amata patria messicana).
Vi trovereste nel mezzo del cataclisma e non avreste dove fuggire, perciò
insistiamo: se non avete urgenza di uscire, non lo fate. Restate nelle vostre
case che sono state marcate e benedette, dove il male non potrà entrare perchè
in voi regna la Santissima Trinità.
Non vi poteter fidare, che
già vedete che ogni tipo di cataclisma arriva come un lampo, senza avviso, e
una volta che ci siate in mezzo non avrete dove fuggire.
State ritirati il più
possibile e non andate più nei tumulti, né alle marce né alle proteste e
tantomeno in eventi di massa, che è lì dove i demoni ne approfittano come un
cacciatore in campo aperto. Lo comprendete?
Se uscite, fatelo di giorno,
con discrezione e molto attenti a ciò che avete intorno, e, se intuite un
pericolo, non ci pensate due volte se è ragionevole o no andarsene. Capite?
Queste precauzioni
e protezioni ve le diamo perchè possiate vivere nel miglior modo possibile durante
la Grande Tribolazione, però dovete osservarle o non vi serviranno a niente. Capite?
State attenti perchè state
nel mezzo della guerra spirituale e chi cammina con
disattenzione potrebbe cadere. Non siate voi quelli che vanno così.
Non è semplice
spiegare ai vostri giovani figli che ci sono posti dove non potranno andare e
eventi ai quali non potranno partecipare, perchè non solo dareste più forza al
male, ma al partecipare (cerimonie che si
presentano da concerti di musica pop, film pieni di magie e celebrazioni come Halloween)
vi stareste unendo ad esse. Lo capite?
Il male non vi
invita, ma approfitta della vostra disattenzione per reclutarvi a forza, e, una
volta catturati, è molto difficile uscirne e il costo potrebbe essere la vostra
anima.
Qualunque
precauzione prendiate è poca cosa, Piccoli Miei.
Avete bisogno di rafforzare
la vostra fede e, per questo, dovrete vedere le prove di ciò che succede tutto intorno
a voi.
Il bene sarà
chiamato male e il male bene: ve lo abbiamo detto, e se non ci credete,
guardate i pupazzi che vedono i vostri figli e non Mi direte che non sono più
che gli stessi mostri infernali travestiti da bambini (è
vero, ora i protagonisti, gli eroi dei bambini sono orchi, zombie, vampiri,
uomini-lupo, proprio gli stessi che prima erano identificati con il male).
Così i vostri figli, sin da piccoli, li stanno preparando affinchè sia il male
che imitano, che desiderino, che seguano. E se voi, i loro genitori, non
opponete la Mia Verità, quale futuro gli si prepara?
E’ vostra responsabilità educarli,
perchè se non lo fate voi, chi lo farà? Lo Stato? I vostri governi venduti al
Maligno?
(PARLA NOSTRA MADRE MARIA SANTISSIMA REGINA
DEGLI ANGELI)
Figliolini
Madre Santissima?
Chiedetemi che vi apra gli occhi perchè vediate la realtà di ciò che i vostri piccoli vedono e seguino, che sono tutte figure messe dal male per preparali, sin da piccoli, ad accettare il male come bene e a rifiutare il Bene. Lo riuscite a vedere, ora che ve lo diciamo?
Avete un grandissimo lavoro
per contrastare tutta questa ondata di educazione malefica che ricevono i
vostri figli. Dovete star loro vicini e fare il necessario per aprirgli gli
occhi. Lo farete per il loro Bene?
Sappiamo che
non è possibile bloccare tutta questa corrente malefica che arriva fino ai
vostri figli, però spiegate loro di
questa battaglia finale che si combatte e che devono stare dalla parte di Dio,
che trionferà. Approfittate di questa società tanto bellicosa in cui li avete
cresciuti per spiegargli, nel loro proprio linguaggio, ciò che veramente
succede. Approfittate di questa istruzione malvagia che hanno, per spiegare
loro con immagini che capiscono e comprendono. Parlate con loro fino ad essere
tranquilli nel vostro cuore che i vostri figli lo abbiano capito.
E, Piccoli Miei, dovrete
pure controllare tutti questi oggetti che non sono altro che mostri, che i vostri
figli tengono come tesori. Che farete con essi e con le immagini di maghi e di
malefici che avete in casa? Non c’è nemico che sia piccolo, ricordatelo, e il
Maligno ha molteplici travestimenti, ve l’ho detto.
Avrete un gran lavoro per
ripulire e aprire gli occhi dei vostri piccoli. Capite questo difficile compito
che ora avete?
Ogni momento disponibile che
avete, approfittatene per illustrare ai vostri piccoli con il linguaggio che comprendono,
e senza imporre con la forza ciò che deve essere accettato con amore.
Potete
collocare questa immagine del Divino Bambino Gesù nelle camerette dei vostri
piccoli, una volta ripulite dell’immondizia che le vostre povere creature hanno
in camera. (L’immagine che sta in cima a questo Dialogo).
1 Quindi udii una
voce potente venire dal santuario, e dire ai sette angeli: 'Andate a versare
sulla terra le sette coppe del terribile castigo di Dio'.
2 Il primo angelo
andò a versare la sua coppa sulla terra: su tutti gli uomini che avevano il
marchio del mostro e avevano adorato la sua immagine, si formò una piaga
dolorosa e maligna.
3 Il secondo angelo
versò la sua coppa sul mare: l'acqua del mare diventò come il sangue dei
cadaveri, e tutti gli animali che erano nel mare morirono.
4 Il terzo angelo
versò la sua coppa nei fiumi e nelle sorgenti: la loro acqua si trasformò in
sangue,
5 e udii le parole
dell'angelo che ha potere sulle acque: 'Signore santo, che sei e che eri, ti
sei mostrato giusto giudice:
6 a quanti hanno
sparso il sangue di quelli che ti appartengono e dei profeti che parlavano per
tuo incarico tu hai dato loro sangue da bere. Hanno avuto quel che si
meritavano'.
7 Quindi udii
dall'altare queste parole: 'Sì, o Signore, Dio dominatore universale, hai
giudicato con verità e giustizia'.
8 Il quarto angelo
versò la sua coppa sul sole, che si fece così ardente, da tormentare gli uomini
con il suo calore.
9 Tutti furono
bruciati dalla sua vampa, ma non cambiarono vita e non lodarono Dio, anzi
pronunziarono parole oltraggiose contro di lui, perché tiene in suo potere
flagelli di questo genere.
10 Il quinto angelo
versò la sua coppa sul trono del mostro e il regno del mostro piombò
nell'oscurità. La gente si mordeva la lingua per il dolore,
11 e cominciò a
bestemmiare contro il Dio del cielo a causa dei dolori e delle piaghe, però non
smise di fare il male.
12 Il sesto angelo
versò la sua coppa sul gran fiume Eufrate: il fiume si prosciugò e si formò una
strada, pronta per i re dell'oriente.
13 Poi vide tre spiriti
immondi, che saltavano come rane dalla bocca del drago, dalla bocca del mostro
e dalla bocca del falso profeta.
14 Erano spiriti di
demòni, che facevano sfoggio di miracoli e andavano da tutti i re della terra a
radunarli per la battaglia del gran giorno di Dio, dominatore universale.
15 State attenti
però: il Signore dice: 'Io vengo all'improvviso, come un ladro'. Beato chi è
sveglio e ha i suoi vestiti a portata di mano! Non gli toccherà andare in giro
nudo e vergognarsi davanti alla gente.
16 I tre spiriti
immondi radunarono i re della terra in un luogo che in ebraico si chiama
'Armaghedòn'.
17 Il settimo angelo
versò la sua coppa nell'aria, e dal santuario del cielo uscì una voce tonante
che veniva dal trono, ed esclamò: 'È fatto!'.
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