DESIDERO CONDURVI AL PADRE

Messaggio della Madonna a Medjugorje (18.03.93) "Cari figli! Il mio desiderio è questo: datemi le vostre mani così potrò portarvi c...

lunedì 20 maggio 2024

Il Signore desidera che il Suo Cuore sia amato, onorato e glorificato

 

Accogliere

Il primo passo consiste nell'aprire il cuore
"per appagare in qualche modo l'ardente desiderio del Cuore di Gesù di diffondersi, di comunicarsi".
Questa attitudine di accoglienza richiede necessariamente un riconoscimento delle nostre colpe: siamo tutti peccatori. Richiede fede e fiducia in colui che ci perdona:
"Lei ha sempre troppo timore, è ciò che dispiace al Signore, perché da lei vuole ricevere un'amorosa fiducia",
scriverà Margherita Maria Alacoque ad una delle sue corrispondenti.

Rispondere

Il secondo passo ci invita ad una risposta d'amore che impegna tutta la vita.
Margherita Maria ci avverte a più riprese
"che non si tratta di una devozione fatta di sole preghiere, ma di perfetta conformità delle sue sante virtù".
E altrove:
"Egli ci manifesta l'ardente desiderio che la nostra vita diventi simile alla sua".
Che cosa vuol dire vita conforme a quella di Gesù Cristo? La nostra Santa risponde:
"Sia costante nell'amare il Sacro Cuore di Gesù Cristo, nel trattare col prossimo (...) cerchi di conformarsi, per quanto le sarà possibile, alla sua umiltà e alla sua dolcezza".
Difatti, la discepola dell'amore sa che il vero amore di Dio produce certamente l'amore degli altri, così ella insegna altrove che amare il Cuore di Gesù vuol dire cercare di fargli piacere
"esercitando la santa carità, pensando e parlando sempre bene del prossimo, assistendo i poveri secondo le nostre possibilità".
Margherita Maria invita spesso anche alla conformità con Gesù sofferente, umiliato e disprezzato. Ma dice:
"Si contenti, senza cercarle, delle occasioni sia di umiliazione che di contraddizione che egli le manderà e ne profitti in silenzio".
A coloro che desiderano andare ancora più avanti nella devozione a questo Cuore pieno d'Amore, Margherita Maria consiglia di rendergli amore per amore consacrandosi a Lui.
Una lettera del 1684 espone magnificamente i mezzi, gli effetti e i frutti di questa azione spirituale.

Consacrazione

"Se lei dunque desidera essere annoverata tra i suoi amici, un primo venerdì del mese, dopo la comunione, fatta secondo questa intenzione, offra questo sacrificio di sé e si consacri tutta a Lui con il proposito di riamarlo e di procurargli tutto l'amore, l'onore e la gloria che sarà in suo potere e nella maniera che Lui stesso le suggerirà. Dopo di che si consideri come una che appartiene e dipende dall'adorabile Cuore di nostro Signore Gesù Cristo: ricorra a Lui in tutte le necessità e, per quanto le sarà possibile, stabilisca il Lui la sua dimora. Così, se corrisponderà ai suoi disegni, che nei suoi riguardi sono grandi, egli riparerà tutto quello che d'imperfetto potrà esserci nelle sue azioni, santificherà quelle buone e così, per mezzo suo, se lei lo lascerà fare, si procurerà molta gloria".
"Nella maniera che Lui stesso le suggerirà"

Tratto da: http://www.ordinedellavisitazione.org/index.php/cuore-di-gesu/il-cuore-di-gesu

domenica 2 agosto 2020

La Promessa di Dio Padre di Tutta l'Umanità


LA PROMESSA DI DIO: TUTTI QUELLI CHE MI CHIAMERANNO CON IL NOME DI PADRE 

.... NON FOSSE CHE UNA VOLTA SOLA, NON PERIRANNO,
MA SARANNO SICURI DELLA LORO VITA ETERNA
IN COMPAGNIA DEGLI ELETTI.

(dal messaggio dato a Madre Eugenia Ravasio nel 1932)


“Per Ipsum, cum lpso et in Ipso”

DIO E' MIO PADRE

Padre mio che sei nei cieli,
com’è dolce e soave il sapere che Tu sei mio Padre, e che io sono figlio Tuo!
È soprattutto quando è cupo il cielo dell’anima mia e più pesante è la mia croce,
che sento il bisogno di ripeterTi: Padre, credo al Tuo Amore per me!
Sì, credo che Tu mi sei Padre ogni momento della vita e che io sono Tuo figlio!
Credo che mi ami con Amore infinito!
Credo che vegli giorno e notte su di me,
e neppure un capello cade dalla mia testa senza il Tuo permesso!
Credo che, infinitamente Sapiente, sai meglio di me, ciò che mi è utile.
Credo che, infinitamente Potente, puoi trarre il bene anche dal male!
Credo che, infinitamente Buono, fai servire tutto a vantaggio di quelli che Ti amano:
ed anche sotto le mani che percuotono, io bacio la Tua mano, che guarisce!
Credo, …ma aumenta in me la fede, la speranza e la carità!
Insegnami a veder sempre il Tuo Amore, come guida in ogni evento della mia vita.
Insegnami ad abbandonarmi a Te, come un bimbo nelle braccia della mamma.
Padre, Tu sai tutto, Tu vedi tutto, Tu mi conosci meglio di quanto io mi conosca:
Tu puoi tutto, e Tu mi ami!
Padre mio, poiché Tu vuoi che ricorriamo sempre a Te,
eccomi con fiducia a chiederTi, con Gesù e Maria
(chiedere la grazia desiderata).
Per questa intenzione, unendomi ai Loro Sacratissimi Cuori,
Ti offro tutte le mie preghiere, i miei sacrifici e le mortificazioni,
tutte le mie azioni ed una maggiore fedeltà al mio dovere.
Dammi la luce, la grazia e la forza dello Spirito Santo!
Confermami in questo Spirito, in modo che io non abbia mai a perderLo,
né a contristarLo, né ad affievolirLo in me.
Padre mio, è in nome di Gesù Tuo Figlio che Te lo domando!
E Tu, o Gesù, apri il Tuo Cuore e mettivi il mio,
e con quello di Maria offrilo al nostro Divin Padre!
Ottienimi la grazia, di cui ho bisogno! 
Padre Divino, chiama a Te gli uomini tutti.
Il mondo intero proclami la Tua Paterna Bontà e la Tua Divina Misericordia!
Siimi tenero Padre, e proteggimi ovunque come la pupilla del Tuo occhio.
Fa’ che io sia sempre degno figlio Tuo, abbi pietà di me!
PADRE DIVINO, dolce speranza delle anime nostre!
Sii conosciuto, onorato ed amato da tutti gli uomini!
PADRE DIVINO, bontà infinita, che s’effonde su tutti i popoli!
Sii conosciuto, onorato ed amato da tutti gli uomini!
PADRE DIVINO, rugiada benefica dell’umanità!
Sii conosciuto, onorato ed amato da tutti gli uomini!

(Se si recita questa preghiera come Novena, aggiungere: “Ti prometto, di essere più generoso, specialmente in questi nove giorni in tale circostanza… con quella persona….)

Madre Eugenia Elisabetta Ravasio

Indulgenza parziale
Girard, Vic. Apost. Cairo-Egitto 9 ottobre 1935
Jean Card. Verdier Arcivescovo di Parigi 8 maggio 1936



https://diospadredetodalahumanidad.com/2020/08/02/dia-8-santa-octava/

sabato 3 novembre 2018

IMPORTANTISSIMO MESSAGGIO DI DIO PADRE

https://youtu.be/dbLg1mHoNmU


IMPORTANTISSIMO MESSAGGIO DI DIO PADRE PER TUTTA L'UMANITÀ


Messaggio di Dio Padre di tutta l'umanità

 Y Maria del Getsemaní  


"Vi ho chiamato, vi ho chiamato, vi ho chiamato.

Vi ho invitato a ritornare all'ordine

che è il mio Amore paterno 

e non avete voluto. 

Avete fatto orecchie sorde, figlioli. 

Azioni sciocche contro natura

le avete accettate come vostri comandamenti, 

annullando e ignorando ogni comandamento 

e ogni precetto che vi ho fatto arrivare

nel corso degli anni...

A modo vostro avete voluto fare le cose, 

ed ecco qui il vostro risultato. 

Non incolpate il vostro Padre Amorevole 

per quello che voi stessi avete creato. 

Questo è il mondo come voi lo avete voluto, 

perché non avete voluto il piano di Dio. 

Questa è la vostra opera, ora la vedete,

e le vostre conseguenze.
 
Il mio piano per l'uomo 

era il disegno originale 

di farvi felici al mio fianco, 

a fianco del mio Figlio Amato, 

nello Spirito Santo di Bene e Verità 

che vi ispira. 

Ma nel vostro libero arbitrio avete detto

"NO! " al mio piano,

e avete imposto il vostro 

alle nazioni della Terra che, compiaciute

 ed esultanti, lo hanno accettato. 

Io salverò il mio popolo tra di voi, 

nazioni empie; 

Io solleverò il mio popolo dalle ceneri

di questa civilizzazione 

e di questa generazione ultima, 

che è rimasta immersa nel peccato, 

e con esso farò una nuova creazione 

in cieli nuovi e terre nuove. 

Avete detto "NO!" al mio amore, 

al mio piano di salvezza, 

al dono del mio Amato Figlio sulla croce. 

Tutto avete disprezzato, 

e ora avete i dolori del parto 

della nuova creazione

che è in gestazione in mezzo alla distruzione

di quel che non deve passare a far parte 

della mia nuova era di pace, che durerà mille anni

sotto il regno del mio Amatissimo 

e Giustissimo Figlio Gesù Cristo

Re dei re e Signore dei signori. 

Vi abbiamo avvertito, vi abbiamo supplicato 

che tornaste indietro dalla strada su cui eravate incamminati, 

ma non avete voluto, 

avete scelto di nuovo Barabba 

al posto di mio Figlio. 

Ma non tutti, 

alcuni hanno seguito mio Figlio 

e questi sono il mio popolo. 

Non crediate che scelga in base al credo, 

bensì in base al cuore. 

Io vi conosco e so quali sono le pecore 

e quali i capri. 

Il Signore ha già posto 

alcuni alla sua destra e altri alla sua sinistra, 

perché le nozze non si preparano 

da un giorno all'altro, 

bensì si preparano dall'inizio 

finché l'ultimo dettaglio viene approntato, 

allora viene lo sposo. 

Aspettatelo... 

che ormai tutto si sta preparando per questo. 

Pentitevi e convertitevi

che il Regno di Dio è vicino." 

DIO PADRE DI TUTTA L'UMANITÀ

SABATO 16 GIUGNO 2018


ROSARIO DEL PADRE


martedì 12 giugno 2018

LA DEVOZIONE AL CUORE DI GESU' E' LA DEVOZIONE FONDAMENTALE DEL CRISTIANO


Dalla Lettera di S.S. Benedetto XVI al Preposito Generale della Compagnia di Gesù in occasione del 50° anniversario dell’enciclica Haurietis aquas (15 maggio 2006)
 
Le parole del profeta Isaia - “Attingerete acqua con gioia alle sorgenti della salvezza” (Is 12, 3) - che aprono l’Enciclica con cui Pio XII ricordava il primo centenario dell’estensione all’intera Chiesa della Festa del Sacro Cuore di Gesù - oggi, 50 anni dopo, non hanno perso nulla del loro significato. Nel promuovere il culto al Cuore di Gesù, l’Enciclica Haurietis aquas esortava i credenti ad aprirsi al mistero di Dio e del suo amore, lasciandosi da esso trasformare. A cinquant’anni di distanza resta compito sempre attuale dei cristiani continuare ad approfondire la loro relazione con il Cuore di Gesù in modo da ravvivare in se stessi la fede nell’amore salvifico di Dio, accogliendolo sempre meglio nella propria vita.
(...)
 
Nell’Enciclica Deus caritas est ho citato l’affermazione della prima Lettera di san Giovanni: “Noi abbiamo riconosciuto l’amore che Dio ha per noi e vi abbiamo creduto”, per sottolineare che all’origine dell’essere cristiani c’è l’incontro con una Persona (cfr. n. 1). Poiché Dio si è manifestato nella maniera più profonda attraverso l’incarnazione del suo Figlio, rendendosi “visibile” in Lui, è nella relazione con Cristo che possiamo riconoscere chi è veramente Dio (cfr. Enc. Haurietis aquas, 29-41; Enc. Deus caritas est, 12-15). Ed ancora: poiché l’amore di Dio ha trovato la sua espressione più profonda nel dono che Cristo ha fatto della sua vita per noi sulla Croce, è soprattutto guardando alla sua sofferenza e alla sua morte che possiamo riconoscere in maniera sempre più chiara l’amore senza limiti che Dio ha per noi: “Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui non muoia ma abbia la vita eterna” (Gv 3, 16).
 
(...)
Questo mistero dell’amore di Dio per noi, peraltro, non costituisce soltanto il contenuto del culto e della devozione al Cuore di Gesù: esso è, allo stesso modo, il contenuto di ogni vera spiritualità e devozione cristiana. È quindi importante sottolineare che il fondamento di questa devozione è antico come il cristianesimo stesso. Infatti, essere cristiano è possibile soltanto con lo sguardo rivolto alla Croce del nostro Redentore, “a Colui che hanno trafitto” (Gv 19, 37; cfr Zc 12, 10). A ragione l’Enciclica Haurietis aquas ricorda che la ferita del costato e quelle lasciate dai chiodi sono state per innumerevoli anime i segni di un amore che ha informato sempre più incisivamente la loro vita (cfr. n. 52). Riconoscere l’amore di Dio nel Crocifisso è diventata per esse un’esperienza interiore che ha fatto loro confessare, insieme a Tommaso: “Mio Signore e mio Dio!” (Gv 20, 28), permettendo loro di raggiungere una fede più profonda nell’accoglienza senza riserva dell’amore di Dio (cfr. Enc. Haurietis aquas, 49).
(...)

 
Lo sguardo al “costato trafitto dalla lancia”, nel quale rifulge la sconfinata volontà di salvezza da parte di Dio, non può quindi essere considerato come una forma passeggera di culto o di devozione: l’adorazione dell’amore di Dio, che ha trovato nel simbolo del “cuore trafitto” la sua espressione storico-devozionale, rimane imprescindibile per un rapporto vivo con Dio (cfr. Enc. Haurietis aquas, 62).


NOTA: L'Enciclica Haurietis aquas è stata scritta da Pio XII il 15 maggio 1956

MESSAGGI DELLA DIVINA SAPIENZA (locuzioni terminate nel febbraio 2013)

I popoli e le nazioni si devono battere il petto, devono ravvedersi delle loro colpe, devono supplicare il perdono, amata sposa, il mondo non ha compreso che la causa di ogni guerra è il peccato, è la disobbedienza alle Mie Leggi. L’uomo che costruisce e progetta senza di Me, non ha futuro, non si prepara a gioire ma ad una grande sofferenza. I potenti della terra, quelli che oggi tengono in pugno le redini non hanno Me nel cuore, operano con superbia, senza umiltà, operano come essi vogliono e non come Io desidero. Amata, questa che hanno imboccata è una strada molto dolorosa perché Io non interverrò a frenare la loro follia ed essi ne saranno travolti. Se il mondo non si convertirà, se i cuori non si rivolgeranno a Me, staccandosi dal peccato, Io non fermerò la follia umana, essa opererà grande rovina come più volte ho preannunciato.
(Gesù 17-04-99)

Il mondo per un po’ Mi sentirà lontano, non perché Io lo sia veramente ma perché il suo cuore ha voluto, ha scelto di stare lontano da Me; chi però Mi invoca e Mi ama, chi ha cercato il Mio Cuore come suo Rifugio, ebbene, costui gusterà ogni momento l’Infinita Tenerezza del Mio Amore.(Gesù 20-04-1999)

Ecco, sposa, sto per agire con molta Potenza; ognuno capirà che l’Azione non è opera umana ma Divina. Occorre, amata, questa scossa;…Opero nel mondo dispiegando la Mia Potenza, chi ha la Mia Luce capirà bene ogni cosa ma chi è nel buio proverà un grande smarrimento. Per un poco, per un breve spazio di tempo, non ci sarà gioia, non ci sarà gioia intorno a voi ma dolore e lamento; …sto per mutare le sorti del mondo, in un attimo farò ciò, il tempo di un batter di ciglio. Non devo dare altri preavvisi, non devo ripetermMi continuamente, questo è un avviso chiaro e luminoso, ognuno ne faccia tesoro e si prepari perché il volo richiede preparazione. Amata, ti mostro una scena che avverrà presto in una parte del mondo: vedi una città ricca e fiorente; vedi come la gente vive nel benessere e nella ricchezza; ognuno opera secondo il suo talento ma Io non sono nel suo pensiero, ciascuno ha scelto la sua strada ma non è quella che giunge a Me; vedi come i potenti fanno i loro progetti: sposa amata, entriamo insieme a visitare le case ricche e piene di superfluo; guarda ovunque: sulle pareti non c’è un solo segno che parli di Me: Io, Io sono il “Grande Dimenticato” in questo paese che pur è in gran parte cattolico e battezzato. Vedi, amata, come ognuno riposa tranquillo accanto alla sposa che non è la sua sposa, allo sposo che non è il suo sposo. Vedi una famiglia che non è più una famiglia: c’è gelo nei cuori, c’è egoismo e disamore. Passiamo di casa in casa: la situazione non cambia. Vedi, questi vivono come se Io non fossi, nella più grande superficialità; non sono pronti ad accoglierMi come Giustizia, ma Io sto per giungere improvviso, in punta di piedi; essi non si aspettano nulla, vivono la loro esistenza insensata e pensano di proseguire cosi a lungo! Amata, vedi la scena che segue; vedi una luce grande, poi altre, poi altre, come folgori che improvvisamente appaiano nel Cielo; stringiti a Me e non temere; a questa città è successo come a Sodoma e Gomorra; di essa non resterà che il ricordo sbiadito. Amata sposa, leggo il tuo pensiero nascente: “Mio adorato Gesù, Amore Infinito, quante città faranno la fine di questa che ho visto, quante assomiglieranno a Sodoma e Gomorra?”Amata, tutte quelle che come loro si sono comportate, quelle che non hanno voluto conoscere ravvedimento e penitenza. (Gesù 23-04-1999)


L’AVVERTIMENTO


Sposa cara, il tempo è maturo, i grandi fatti sono sotto gli occhi di tutti ma pochi hanno la Luce per capirli. Chi Ne ha dia Luce agli altri che Ne sono privi. L’anticristo è all’opera e la sua azione diverrà sempre più evidente. (11-05-1999)

Gli inganni degli idoli di questo tempo hanno trascinato molti in una vita misera e disgraziata: occorre un impegno potente e deciso per strappare più anime possibili da questo inganno….Alcuni ripetono: “L’inferno è vuoto, in esso non c’è nessuno.” Figli, questa è una grande menzogna, è un terribile inganno di satana: l’inferno c'è e molti che non ci credono ci cadono dentro! Amati, combattete questa terribile eresia, il nemico vuole divorare molti, ha messo quindi in giro questa terribile menzogna. (La Mamma 18-05-1999)

Sposa amata, chi si è rifugiato in Me sarà al riparo dal grande uragano che porterà la terra verso la più grande purificazione della stessa; il Mio Ritorno è prossimo….il Mio grande intervento è prossimo, con Mano Potente opererò la più grande divisione della storia, divisione che tale non c’è mai stata. (Gesù 30-05-1999)

Pensate ai fatti del passato: quando al tempo di Noè cominciò a piovere nessuno si preoccupò ma quando si videro le acque salire, salire, travolgere ogni cosa ed inghiottire tutto, allora, allora si comprese, ognuno capì che quello che stava accadendo non era opera umana ma Azione Divina.
Allora si alzarono le suppliche, le invocazioni, le preghiere perché il flagello cessasse ma il Cielo fu muto, la terra avvolta dalla disperazione: tutti perirono, figli amati, nessuno si salvò: era giunto il momento del Silenzio di Dio! (La Mamma 09-06-1999)

Oggi Mi dicono alcuni: “Madre, che accadrà ai Tuoi figli amati nel momento del grande Avvertimento? Dovranno soffrire troppo? Ce la faranno a sopportare disagi e pene cosi pesanti?” Vi rassicuro, vi garantisco che nessuno di voi dovrà portare un peso superiore alle sue forze, porterà esattamente quello che riuscirà, non di più! Altri di voi Mi dicono: “Madre, devono accadere tante cose, tante cose in poco tempo: come avverrà questo?” Le fasi si susseguono rapidissime, non vi preoccupate di nulla, Gesù è il Sapiente, Egli fa bene ogni cosa, Egli è il Sapientissimo, vedrete e gusterete le Sue Meraviglie. (La Mamma 26-06-1999)

Ecco, gli uomini vivono come se nulla fosse, vivono come se nulla dovesse accadere ma tutto, tutto, veramente tutto sta per accadere. I Miei Messaggi d’Amore attraversano la terra ed annunciano all’uomo una nuova era felice; la via è indicata, la forza per percorrerla è concessa: cosa devo fare di più di quanto già non faccia?
Può continuare a dormire colui che sente il rumore del tuono rombante, del lampo sfolgorante vede continuamente la luce? Colui che non si cura di tutto questo che accade è uno stolto ed un insipiente: forse che i lampi che solcano il Cielo sono senza significato? Forse che i tuoni che assordano non dicano niente?
Guardate, uomini, guardate in alto e riflettete, guardate e svegliatevi perché quando accade questo non è più tempo di dormire, non è tempo di sonnecchiare ma alzarsi e prepararsi, affrettarsi, provvedere a se stessi ed a coloro che sono vicini nella stessa situazione. (Si allude alla fretta di confessare i propri peccati ed accogliere con l’Eucarestia il Corpo SS. Di Gesù).
Sposa cara, farò volare il Mio Messaggio attraverso l’etere: tutti Lo udranno; tutti devono essere in grado di conoscerLo, sentirLo più volte perché il tempo è vicino ormai, il tempo è giunto; non un lampo apparirà nel Cielo, non solo un lampo: esso sarà attraversato da una luce grande e sconosciuta, non un tuono rimbomberà ma vi sarà tutto un grande sussulto; felice l’uomo che provvidente e saggio si è scelto il rifugio sicuro ed ha provveduto in tempo; la bufera sarà disastrosa per coloro che non si sono mai accorti di nulla, per coloro che on hanno mai provveduto a nulla, per gli stolti che hanno sempre detto: “Bene, bene, tutto va bene, tutto continuerà ad andare sempre meglio”, mentre si è lasciato prendere dal torpore, quale fine farà costui, quale sbocco avrà la sua vita?
Capiranno tutti quello che sta accadendo; offro al mondo ancora, in modo palese, la Mia Misericordia, voglio abbracciare ogni uomo con il Mio Infinito Amore ma se ancora c’è superbia e ribellione, se perdura il gravissimo peccato e si continua a fare azioni abominevoli, ritirerò la Mia Misericordia e lascerò solo la Mia Giustizia Perfetta. Condonerò i debiti a chi si pente e supplica il Mio Perdono; glieli farò saldare tutti, fino all’ultimo spicciolo a colui che alza il capo con superbia e Mi dice: “Non ho bisogno di Te, non credo, non voglio credere, non Ti servo, non voglio servirTi”.
Porta, sposa fedele, questo Mio Messaggio al mondo, Io Stesso procurerò di diffonderLo; non alzino le spalle gli uomini dicendo: “Sono Parole, sono solo Parole, nulla accadrà, nulla seguirà!”Non dicano così gli uomini, perché ogni cosa è ormai pronta, tutto avverrà secondo il Mio grande Progetto d’Amore, di Misericordia Infinita, ma anche di Giustizia Perfetta. (Gesù 28-06-1999)


IMPROVVISA VERRA’ LA CHIAMATA….
Eletti, amici cari, siate pronti al volo perché Io, Io Gesù vi chiamo ad uno ad uno, vi chiamo per nome: chi ha ali potente di aquila sosterrà il volo, chi si sarà lasciato cogliere dalla debolezza non potrà sostenere un sì potente volo. (Gesù 13-05-1999)

Si prepari il mondo ad un momento unico nella storia: molti insieme si alzeranno in volo, molti sentiranno il Mio Richiamo. Come rondini che lasciano i luoghi freddi e volano a stormi verso la primavera cosi, proprio in questo tempo, per Mia Volontà molti dovranno spiccare il volo all’improvviso; beato quelli che hanno ali forti che li possono sostenere bene nel volo! Ma che accadrà alle rondini che non hanno più forza per volare? Verrà il gelo e le coglierà impreparate! Amata sposa, porta il Mio Messaggio d’Amore agli uomini e capiscano quanto è importante prepararsi giorno dopo giorno finchè dura il giorno, senza perdere un solo istante. Improvvisa verrà la Chiamata, improvvisa per molte anime insieme!…….il mondo capisca in fretta che l’anno zero è alle porte….ognuno esamini la sua situazione davanti a Me. Non dica il giovane: “Sono giovane, ho tempo!” Non dica il vecchio: “Ho ancora tempo.” Ti dico, che il tempo è finito per entrambi! Cercate uomini, la Mia Misericordia finchè ne avete ancora l’opportunità; Io, Io, Gesù decido chi prendere e chi lasciare; molti prenderò in questo tempo, molti insieme quanto mai prima. Pochi ne lascerò, pochi quanto mai prima! (Gesù 11-06-1999)

Cuori che Mi appartenete, preparatevi, preparatevi, a sentire un Fuoco speciale, è Quello che Io, Io Gesù trasmetto a ciascuno di voi;…ecco, voi dovrete ora portare a compimento il Mio sublime Progetto d’Amore che si compie su tutta la terra! Vi riunirò tutti insieme, vi radunerò da ogni angolo del pianeta; farete quello che Io vi dirò: il Mio Comando sarà la vostra Legge, il Mio Amore sarà la vostra Forza. (Gesù 12-06-1999)

GIUNGE IL MISTERO DELL’INIQUITA’….
Questo che vivi tu, piccola Mia, è ancora un momento di grande Grazia perché c’è la possibilità di prendere il Mio Dono e fare la giusta scelta, ma non sarà sempre cosi: sta per giungere un tempo nel quale non è possibile più avere ciò che fino a questo momento avete goduto in abbondanza. Beato l’uomo che ha costruito la sua casa sulla Roccia del Mio Amore: i venti impetuosi non la smuoveranno e la tempesta violenta non la toccherà. Sono segnate le case dei Miei eletti, sono segnate e gli angeli non le toccheranno perché questo è il Mio Ordine; gli angeli distruttori passeranno oltre: nelle case segnate dal Mio Segno non ci sarà rovina, né angoscia, né tormento. Solo nel momento conclusivo si capirà chi Mi appartiene e chi non Mi appartiene, chi è Mio veramente, e chi invece Mi ha servito solo in apparenza ma ingannato nel cuore. (Gesù 04-05-1999)

La Mia Chiesa è in grande sofferenza: un terribile nemico, l’antico serpente tenta di affondare la barca di Pietro, ritardare la Mia Vittoria piena sui cuori; amata, Io, Io Gesù lascio fare per vedere fino a quale limite giunge il mistero dell’iniquità…(Gesù 20-05-1999)

Figli cari, vi esorto a nutrirvi ogni giorno del Corpo Santissimo: vi darà forza per arrivare fino in fondo. Vi darà forza per giungere felicemente alla meta. (La Mamma 06-06-1999)

Ho concesso Doni infiniti, il più grande è Quello dell’Eucarestia: Io Stesso Mi offro, Io, Gesù Vivo e Vero nella particola: quale Dono potevo fare più grande di Questo? (Gesù 07-06-1999)

Ebbene, amata sposa, ti dico qualcosa che ti dispiacerà, che tanto ti farà soffrire, piccola Mia sposa: il CIBO SANTO, che non è stato gradito, che non è stato accettato, VERRA’ TOLTO DALLA TAVOLA IMBANDITA; chi non se N’è nutrito fino ad ora, non lo potrà fare, chi se N’è nutrito resterà sazio! (Gesù 07-06-1999)

Ripeti ai fratelli che l’unica preoccupazione che devono avere è quella di stare sempre in Grazia Mia, di stare sempre uniti a Me con la mente, col cuore, con ogni anelito: di altro non devono darsi pena! (Gesù 09-06-1999)

Se il mondo capisse quello che sta per accadere, ogni uomo, senza un attimo di indugio, andrebbe a confessarsi, pieno di contrizione e pentimento, e chiesto umilmente perdono a Gesù, si metterebbe come Maria ai Suoi Piedi e li starebbe in adorazione giorno e notte (Gesù 10-06-1999)

Gesù cosi Mi dice: “Madre, certo che userò ancora la Misericordia Mia, L’userò in misura copiosa verso coloro che, come i niniviti, faranno penitenza e riconosceranno subito il loro errore! Madre, chi vuole salvarsi si salverà, la strada verrà illuminata dalla Mia Luce e dovrà solo percorrerla fino in fondo! Prima del Mio Ritorno ormai imminente, il mondo intero sarà abbagliato da una grande Luce: chi implorerà il Suo Raggio, avrà salvezza, Esso sarà per lui l’ancora alla quale aggrapparsi per uscire dal mare tempestoso! (La Mamma 17-06-1999)

Sposa cara, ho Progetti di Gioia per l’intera Umanità, non tremi mai il vostro cuore, non tremi se anche si scuote la terra, se anche danza il sole, se si muovono le montagne; il Cielo può divenire cupo cupo, il mare ribollire come una caldaia: per chi confida in Me non c’è paura, il Mio Amore non abbandona, il Mio Amore non trascura. (Gesù 28-06-1999)


TUTTO DIVIENE BUIO….

Tutto questo è ancora azione di Grazia, è ancora prova della Mia Infinita Misericordia. Dopo questo brevissimo spazio nel quale ognuno deve riflettere e capire, ci sarà l’Azione del Padre, allorchè Io, Io Gesù gli consegnerò il mondo dopo aver radunato ed attirato a Me gli Eletti: il mondo sarà sottoposto a giusto Giudizio e nessuno sfuggirà ad Esso. (Gesù 29-06-1999)

Vedi, piccola Mia, vedi questa scena che ti mostro? La Madre Mia è davanti a te, Splendida e Dolcissima, il Suo Manto è aperto, molti figli sono già raccolti sotto di Esso, molti stanno correndo per mettersi al riparo, sono gli angeli stessi che li aiutano ad arrivare in fretta prima che un vento tempestoso lo impedisca. Guarda bene ciò che accade ora: quel Manto meraviglioso e sicuro si chiude; Ella scompare nella Luce sfolgorante portando con Sé i figli obbedienti; tutto poi, alla Sua scomparsa, diviene buio, tenebroso, sconvolgente; i miseri che sono restati soli tremano e si disperano, gridano e soffrono perché il momento della Grazia è finito, il momento della speranza non è stato colto. La scena, sposa cara, la faccio terminare qui perché non voglio che ti rattristi, desidero solo che sappia il mondo quello che subito accadrà!
Porta il Mio Messaggio, sia studiato e capito, le Mie Leggi divengano sicura Guida, il Mio Cuore attende i ritardatari ma tutto ormai deve compiersi e tempo non ce n’è più. (Gesù 29-06-1999)

Eletti, amici cari, il Giorno Grande e unico è ormai prossimo, incede per ogni creatura umana; sappia il mondo ribelle che tutto avverrà rapidamente, tutto con grande forza; la Mia Potenza si dispiegherà ed ognuno capirà che quel che accade non è opera di uomo ma decisione Divina……….Quanti sono coloro che pensano: “Come è andata in passato continuerà a procedere, quello che è avvenuto avverrà, ciò che è stato sarà;” cosi dicendo chi è ribelle non cambia, lo stolto prosegue nella sua stoltezza, l’insipiente nella sua insipienza. Molti somigliano a colui che sdraiatosi a dormire sui binari non sente l’urlo del treno che sta per giungere rapido, velocissimo; continua a dormire; svegliato da qualche segno ammonitore, si gira dall’altra parte sonnolento e dice: “Tanto, c’è tempo”, non bada a nulla, non si cura di nulla, dorme mentre la sua rovina sfreccia rapida con quel treno che giungerà come un lampo e sparirà portando per lui la massima distruzione.….avverto le anime del grande pericolo; il fischio del treno in grande corsa è ormai fortissimo: stordisce le orecchie, rimbomba su tutta la terra; ognuno capisca che il momento grande e decisivo incombe. (Gesù 21-05-1999)

Non c’è più tempo per indugiare, ciò che deve accadere accadrà giorno dopo giorno senza interruzione fino al momento conclusivo. (La Mamma 20-04-1999)

Tutto quello che ho detto si dispiegherà sotto gli occhi di chi ha confidato in Me, in modo palese; ma per chi non Mi ha dato fiducia, per chi non ha seguito le Mie Parole ci sarà l’incapacità di afferrare il senso dei grandi fatti. (Gesù 04-05-1999)

Ripeti, Madre Santissima ai piccoli da Te tanto amati che a coloro che Mi appartengono non accadrà nulla che li possa sconvolgere; i Miei angeli distruttori conoscono bene i segni: Io, Io Gesù ho impresso il Mio Segno sulle loro fronti e nei loro cuori; nulla andrà perso di ciò che Mi appartiene, i Miei servitori sanno come operare. Coloro che si sono invece induriti e non vogliono sentire ragione, questi dico, hanno pochissimo tempo a disposizione, questi si perderanno nel buio se non si affrettano a seguire il Raggio di Luce guida che Io ho mandato. (La Mamma 09-05-1999)

Eletti, amici cari, vivete con Me questi giorni di attesa, viveteli intensamente operando per la Mia Causa. Il Mio Progetto si compirà interamente in questo breve tempo: beato l’uomo che ha Me come Amico: la tempesta non spazzerà via la sua casa, il vento impetuoso non distruggerà il suo giardino, tutto resterà in ordine perché ho dato disposizione ai Miei angeli di proteggere le dimore dei Miei amici.(Gesù 29-05-1999)

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